domenica 14 Settembre 2025
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Rome

Spring Attitude: Musica, Solidarietà e un Futuro Inclusivo a Roma

Il Spring Attitude Festival, quattordicesima edizione, ha lasciato un’impronta vibrante nella cornice futuristica della Nuvola dell’EUR a Roma, accogliendo un pubblico di oltre diciottomila appassionati in un’esperienza sinestetica che ha ridefinito i confini del panorama musicale italiano.
L’inedita collocazione, tradizionalmente riservata a congressi e meeting, si è trasformata in un palcoscenico pulsante, testimoniando la capacità di Spring Attitude di reinventarsi e di abbracciare nuove forme espressive.
La linea editoriale del festival ha riconfermato il suo ruolo di piattaforma di scoperta, un vero e proprio laboratorio sonoro dove elettronica sperimentale, pop alternativo, suggestioni psichedeliche e la profondità del cantautorato si sono fusi in un continuum ininterrotto.
L’evento non si è limitato a una mera successione di esibizioni, ma ha assunto una valenza sociale e politica inaspettata.

Il concerto di La Niña, in particolare, si è elevato a momento di profonda emotività collettiva, con un messaggio di solidarietà e speranza indirizzato alla Palestina, culminato in un coro spontaneo di voci unite.
Carola Moccia, con il suo intervento diretto e appassionato, ha lanciato un appello per un’Italia liberata dai lacci del razzismo, dei pregiudizi e di ogni forma di intolleranza, un monito urgente che ha risuonato tra le mura della Nuvola.
L’energia del festival è stata amplificata dall’esibizione di Giorgio Poi, arricchita dall’inaspettata partecipazione di Luca Marinelli, e dal debutto live di Golden Years, un progetto che ha visto la collaborazione di artisti del calibro di Coez, Frah Quintale e Franco126.

L’attesa per il ritorno di Apparat ed Ellen Allien è stata ripagata da performance magnetiche ed evocative, mentre la data italiana unica dei Bicep con Chroma ha regalato un’esperienza audiovisiva immersiva, capace di trasportare il pubblico in un universo di suoni e immagini.

La variegata offerta musicale si è ulteriormente arricchita con i live coinvolgenti de L’Imperatrice, degli AltÕn Gün e di Marco Castello, mentre la S/A Block Party, animata da alcune delle realtà più innovative del clubbing italiano e internazionale, ha offerto un dancefloor panoramico sulla città.

Andrea Esu, direttore artistico di Spring Attitude, ha sottolineato il successo dell’iniziativa, evidenziando la prontezza del pubblico ad accogliere artisti con visioni audaci e un programma che abbatte le barriere tra generi e generazioni.
Per Claudio Carserá, amministratore delegato di Eur Spa, l’evento rappresenta la dimostrazione della capacità de La Nuvola, polo di riferimento internazionale per congressi ed eventi, di incarnare lo spirito di una Roma proiettata verso il futuro e l’innovazione, un luogo dove la musica e la cultura si fondono per creare esperienze indimenticabili e stimolare il cambiamento.

Il Spring Attitude Festival non è stato solo un concerto, ma un vero e proprio atto di resilienza culturale, un inno alla diversità e un invito a costruire un futuro più inclusivo e consapevole.

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