lunedì 15 Settembre 2025
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Torino

Torino e UE: formazione continua, pilastro per la ripresa europea.

L’incontro tra il Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, e la Vicepresidente Esecutiva della Commissione Europea, Roxana Minzatu, ha delineato un quadro strategico cruciale per il futuro della competitività europea: la formazione continua come pilastro imprescindibile per affrontare le sfide economiche e sociali del XXI secolo.

L’attenzione congiunta espressa durante il colloquio trascende il semplice riconoscimento dell’importanza della formazione, configurandosi come un impegno concreto a favore di un modello di sviluppo europeo basato sulle competenze e sulla crescita inclusiva.

Torino, città con un ecosistema di istituzioni di eccellenza nel campo dell’istruzione e della ricerca, si posiziona come un laboratorio privilegiato per l’implementazione di politiche innovative in materia di formazione professionale.

Il riconoscimento europeo riservato alla città evidenzia la sua rilevanza strategica nel panorama continentale, aprendo prospettive concrete di finanziamenti e di collaborazione transnazionale.
La Vicepresidente Minzatu ha annunciato l’impegno della Commissione Europea a destinare risorse finanziarie specifiche per sostenere le città europee nel potenziamento delle competenze dei lavoratori e delle lavoratrici.

Questa decisione si inserisce in un contesto più ampio di risposta alla crisi economica e sociale, riconoscendo che l’investimento nella formazione è un fattore chiave per la resilienza e la ripresa.

Il Sindaco Lo Russo ha sottolineato come l’Unione Europea debba concentrare i propri sforzi non solo sulla ricerca di frontiera e sulle figure apicali, ma anche – e soprattutto – sullo sviluppo delle competenze delle figure professionali intermedie, spesso trascurate nelle politiche di innovazione.
Questa visione implica un cambiamento di paradigma, che riconosce il valore intrinseco di tutte le professioni e la necessità di garantire a tutti i cittadini l’opportunità di acquisire le competenze necessarie per prosperare in un mercato del lavoro in continua evoluzione.
L’impegno di Torino si proietta verso un ruolo attivo di coordinamento, con l’obiettivo di coinvolgere tutti gli attori rilevanti nel processo di sviluppo delle competenze, a partire dalle istituzioni accademiche di punta come il Politecnico e l’Università.

Questo approccio partecipativo mira a creare una sinergia tra il know-how europeo e le specificità del territorio, favorendo la nascita di progetti innovativi e la creazione di un ecosistema della formazione dinamico e inclusivo.
La sfida è quella di tradurre questo impegno congiunto in azioni concrete, che abbiano un impatto reale sulla vita dei cittadini e sul futuro dell’Europa.

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