L’amministrazione comunale di Genova ha recentemente incontrato le rappresentanze sindacali dei lavoratori di AMT, l’azienda di trasporto pubblico locale, per affrontare un momento delicato legato alla sua stabilità economico-finanziaria.
La sindaca Silvia Salis, durante un sopralluogo alla scuola Diaz in occasione dell’inizio dell’anno scolastico 2025/2026, ha illustrato i risultati di questo dialogo costruttivo, sottolineando l’impegno concreto per superare la fase di emergenza e proiettare AMT verso un futuro più solido e duraturo.
La priorità immediata è l’erogazione dei fondi attesi dai sindacati, un intervento cruciale per garantire la continuità operativa dell’azienda nei prossimi due mesi.
Questo primo passo, però, è concepito come una misura temporanea, un ponte verso una strategia di lungo periodo.
L’obiettivo primario è quello di consolidare la sostenibilità di AMT, elaborando, in sinergia con il nuovo Consiglio di Amministrazione (Cda), un piano strategico pluriennale.
Tale piano dovrà andare oltre la mera gestione delle crisi, delineando percorsi di sviluppo, efficienza e innovazione che consentano all’azienda di operare in modo autonomo e resiliente.
La sindaca Salis ha esplicitamente evidenziato il valore imprescindibile del confronto con le organizzazioni sindacali, definendolo un elemento chiave del suo approccio all’amministrazione.
La tempestività con cui è stato programmato l’incontro, a seguito della richiesta sindacale, testimonia la volontà di instaurare un rapporto di fiducia e collaborazione continua per l’intera durata del mandato.
Questo dialogo non è inteso come una semplice formalità, ma come un vero e proprio scambio di competenze e conoscenze.
Le rappresentanze sindacali, con la loro profonda conoscenza del contesto operativo e delle esigenze dei lavoratori, apportano un contributo prezioso per l’individuazione di soluzioni efficaci, non solo sul piano economico-finanziario, ma anche dal punto di vista tecnico e organizzativo.
In sintesi, l’amministrazione comunale si impegna a garantire la continuità del servizio pubblico di trasporto, affiancando i lavoratori e le loro rappresentanze in un percorso di rinnovamento che mira a rendere AMT un’azienda moderna, efficiente e capace di rispondere alle sfide del futuro.
L’erogazione dei fondi attesi è solo il primo passo di un piano più ampio che mira a costruire una solida base per la crescita e la stabilità dell’azienda.