Il 17 settembre 2025, l’Orto Sociale Urbano di Ponticelli, un cuore pulsante di resilienza all’interno del Parco Fratelli De Filippo, si trasformerà in epicentro di un messaggio potente: l’atto di pulizia come espressione di cura e la creatività come motore di cambiamento.
L’evento inaugurale del World Cleanup Day Italia 2025 segnerà l’inizio di una mobilitazione nazionale che culminerà nel weekend del 20 e 21 settembre, un’onda di impegno civico destinata a investire l’intera nazione.
L’iniziativa, più che una semplice giornata di volontariato, si configura come una narrazione tangibile di responsabilità collettiva e innovazione sociale.
Oltre all’azione di pulizia dei viali dell’orto, un gesto concreto per riappropriarsi degli spazi comuni, l’evento prevede una sfilata che celebra la metamorfosi.
Borse e creazioni sartoriali, frutto del lavoro del Centro Diurno Lilliput, dimostrano come la trasformazione sia possibile: ciò che è relegato allo scarto, i vecchi indumenti, i jeans ormai consunti, i tessuti dimenticati, può rinascere in forme nuove, in oggetti di inaspettata bellezza.
Questa scelta simbolica si lega profondamente al tema dell’edizione 2025, declinato attraverso il claim internazionale “Strive for Five” – un promemoria dell’effetto moltiplicatore di un piccolo nucleo di cittadini attivi, capaci di generare un impatto collettivo significativo – e la campagna “Waste Less When You Dress”.
Quest’ultima, con il suo motto “Spreco meno quando ti vesti, cambia il mondo un vestito alla volta”, lancia una sfida urgente: ridurre drasticamente lo spreco tessile, un problema di portata europea allarmante.
Nel 2022, ogni cittadino dell’Unione Europea ha acquistato una quantità media di 19 chili di prodotti tessili, generando un volume di rifiuti stimato in quasi 7 milioni di tonnellate, un dato che evidenzia la necessità di ripensare radicalmente le nostre abitudini di consumo.
“Abbiamo voluto che l’evento di Ponticelli fosse un esempio di come pulizia e creatività possano convergere, amplificando il messaggio e coinvolgendo un pubblico più ampio”, afferma Vincenzo Capasso, presidente di Let’s Do It! Italy.
L’impegno del Centro Diurno Lilliput, un punto di riferimento per persone che affrontano sfide legate alle dipendenze, testimonia come anche materiali apparentemente destinati all’oblio possano dare vita a nuove opportunità, a storie di riscatto e di speranza.
È proprio questo spirito che anima il World Cleanup Day: non solo ripulire gli ambienti, ma anche sostenere le persone, costruire ponti, generare bellezza e cambiamento duraturo.
Il 17 settembre rappresenta quindi un preludio al weekend clou del World Cleanup Day, una mobilitazione planetaria che vedrà Let’s Do It! Italy coordinare centinaia di azioni di pulizia in tutto il paese, coinvolgendo migliaia di volontari in un’azione unitaria per un futuro più pulito e sostenibile.
L’iniziativa non è solo un’azione di pulizia, ma una chiamata all’azione, un invito a ripensare il nostro rapporto con l’ambiente e con le risorse che lo compongono.