Un potenziamento significativo dell’infrastruttura elettrica ad Altamura (Bari) è in procinto di trasformare l’affidabilità del servizio per la comunità locale.
Terna, leader nella gestione delle reti di trasmissione elettrica italiane, ha ottenuto l’autorizzazione ministeriale per la realizzazione di un complesso elettrodotto, un intervento cruciale per rispondere alla crescente domanda di energia e migliorare la resilienza del sistema.
Il progetto, valutato in 53 milioni di euro, si articola in due collegamenti fondamentali, concepiti per massimizzare l’integrazione paesaggistica e ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente.
Il primo tratto, lungo oltre 5 chilometri, prevede la posa interrata di un cavo che collegherà la cabina primaria Altamura Nord con la cabina di Altamura.
Questa connessione rafforzerà l’alimentazione locale e aumenterà la capacità di gestire picchi di carico.
Il secondo collegamento, di lunghezza considerevole, unirà la cabina primaria Altamura Nord con la stazione elettrica di Matera, creando una dorsale di trasmissione più robusta e collegando Altamura a una rete più ampia.
La scelta di realizzare la stragrande maggioranza del nuovo elettrodotto in modalità interrata (17 chilometri su 18 totali) riflette l’impegno di Terna verso una progettazione attenta e sostenibile.
Questo approccio mira a preservare l’estetica del paesaggio altamurano, evitando l’impatto visivo associato alle linee aeree tradizionali.
La progettazione stessa è stata guidata da rigorosi criteri ambientali e sociali, tenendo conto delle esigenze della comunità locale e dell’importanza di tutelare la biodiversità.
L’intervento non si limita all’aspetto puramente tecnico; è un investimento nel futuro energetico di Altamura e della regione.
Un sistema elettrico più efficiente e affidabile favorisce lo sviluppo economico, supporta l’innovazione e garantisce un servizio essenziale per la vita quotidiana.
Terna riconosce l’importanza del coinvolgimento della comunità nel processo decisionale.
Per questo motivo, la documentazione progettuale completa è disponibile per la consultazione presso gli uffici del Ministero dell’Ambiente, garantendo la massima trasparenza e consentendo ai cittadini, in particolare ai proprietari dei terreni interessati, di essere pienamente informati e di esprimere eventuali osservazioni.
Questa apertura dialogica sottolinea l’impegno di Terna a costruire un futuro energetico condiviso, basato sulla sostenibilità, l’innovazione e il rispetto per il territorio.