giovedì 18 Settembre 2025
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Liguria

Autostrade liguri: lavori rimandati per proteggere turismo e nautica.

La rete autostradale ligure si appresta a vivere un autunno complesso, ma con l’obiettivo primario di minimizzare l’impatto su un’economia locale fortemente trainata dal turismo e dalla nautica.
La decisione di posticipare al 2027 gli interventi nella galleria Fornaci, sulla A10 Savona-Spotorno, rappresenta un segnale di ascolto verso le istanze regionali, evitando la sovrapposizione con le attività più critiche previste nel nodo di Busalla, sulla A7 Genova-Milano.

Questo ritardo, frutto di una negoziazione tra Regione Liguria e Ministero delle Infrastrutture, consente di alleggerire temporaneamente la pressione sulla mobilità costiera.
La ripresa dei cantieri, a partire dalla fine di settembre, sarà gestita con un approccio differenziato.
In particolare, sulla A6 Savona-Torino, si prevede una riconfigurazione delle lavorazioni per garantire la presenza di due corsie in direzione prevalente nelle ore di punta, ovvero il venerdì pomeriggio verso sud e la domenica pomeriggio verso nord.

Questa soluzione mira a ottimizzare la fluidità del traffico nelle fasce orarie più critiche, senza compromettere l’avanzamento dei lavori.

L’intervento più significativo e strutturale riguarda il nodo di Busalla, sulla A7, dove partirà la prima fase di un progetto pluriennale.
Si tratta di un intervento complesso, finalizzato a migliorare la sicurezza e la capacità di carico del nodo, che prevede scambi di carreggiata permanenti tra Isola del Cantone e Ronco Scrivia (direzione sud fino a marzo 2026) e tra Bolzaneto e Busalla (direzione nord fino a settembre 2026).
Un elemento cruciale, fortemente voluto dalle amministrazioni locali, è il mantenimento dell’accessibilità alle rampe di accesso e uscita dalla cittadina, garantendo la continuità dei servizi e minimizzando l’impatto sulla vita quotidiana dei residenti.
L’attenzione alla comunicazione è un altro punto chiave.
La sospensione delle lavorazioni più impattanti si estende per la prima volta fino alla conclusione del Salone Nautico Internazionale, un evento di primaria importanza per l’economia ligure.
Tuttavia, gli amministratori regionali sottolineano l’urgenza di migliorare la trasparenza e l’efficacia delle comunicazioni relative alle chiusure notturne, attualmente non incluse nella programmazione discussa nel tavolo di confronto.
Un sistema di allerta più capillare e tempestivo è considerato fondamentale per consentire agli utenti di pianificare i propri spostamenti in modo più consapevole.
In parallelo, per mitigare il disagio derivante dalla deviazione di traffico verso l’interno, Aspi si impegna a garantire la presenza di due corsie per senso di marcia sulla parallela A26 tra Ovada e Voltri.

Questa misura, essenziale per la gestione del traffico pesante e per evitare congestionamenti, testimonia la volontà di un approccio integrato e di una collaborazione costruttiva tra tutti gli attori coinvolti.

Il primo bilancio del periodo estivo è considerato positivo, ma la complessità degli interventi in corso richiede un monitoraggio costante e una revisione periodica.
Un tavolo di confronto specifico sarà riconvocato a ottobre per valutare l’impatto delle prime settimane di lavorazione nel nodo di Busalla e per apportare eventuali modifiche o correzioni di rotta, sempre nel rispetto degli obiettivi di sicurezza, efficienza e sostenibilità.

La sfida è quella di conciliare l’urgente necessità di ammodernare e potenziare la rete autostradale con la tutela della qualità della vita e del tessuto economico ligure.

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