Nasce Pythika – Giochi Pitici: un’iniziativa pionieristica che ridefinisce il concetto di competizione artistica, trascendendo le barriere dell’esclusione e celebrando la ricchezza espressiva di persone con disabilità.
Promossa dall’associazione L’Arte nel Cuore Onlus, con il prestigioso patrocinio del Ministero per le Disabilità e il supporto di un network di eccellenze culturali e imprenditoriali, Pythika si radica in un’eco lontana dell’antica Grecia, quando i Giochi Pitici offrivano un palcoscenico a individui provenienti da diverse origini e abilità.
Più che una semplice competizione, Pythika è un progetto di sistema.
Ambisce a creare un ecosistema di opportunità per artisti con disabilità, offrendo loro un trampolino di lancio verso il riconoscimento professionale e l’inserimento nel panorama dello spettacolo.
L’iniziativa si propone di valorizzare un potenziale spesso inespresso, contrastando stereotipi e pregiudizi che limitano l’accesso al mondo del lavoro creativo.
Il focus non è la “disabilità” in sé, ma l’abilità, il talento intrinseco che merita di essere coltivato e messo in luce.
La ministra per le Disabilità, Elena Locatelli, sottolinea come Pythika rappresenti un passaggio cruciale verso un approccio inclusivo e innovativo.
“Il teatro, la danza, il canto non sono semplici forme d’arte, ma strumenti potenti per l’esplorazione emotiva e l’auto-scoperta.
Ci invitano a spostare il nostro sguardo, a vedere al di là delle difficoltà e a riconoscere le potenzialità uniche che ogni individuo possiede.
” La sfida, come evidenzia la ministra, è investire in queste potenzialità, creando opportunità concrete e abbattendo le barriere che troppo spesso impediscono l’espressione del talento.
Daniela Alleruzzo, presidente de L’Arte nel Cuore Onlus, descrive Pythika come il culmine di ventennale attività dedicata all’arte come strumento di inclusione sociale.
“Abbiamo sempre creduto nel potere trasformativo dell’arte, nella sua capacità di creare ponti e abbattere muri.
Con Pythika vogliamo offrire ai ragazzi con disabilità la possibilità di esprimere la propria identità artistica, di condividere la propria visione del mondo con un pubblico più ampio e, soprattutto, di costruire un futuro professionale nel settore dello spettacolo.
” L’ambizione è quella di creare un punto di riferimento nazionale, un modello di inclusione che possa ispirare iniziative simili in altri ambiti, come già avviene con successo nel mondo dello sport.
L’iniziativa si pone come catalizzatore di un cambiamento culturale più ampio, volto a promuovere una società più equa e inclusiva, dove il talento non sia limitato da etichette o preconcetti.
Le iscrizioni, gratuite e aperte a tutta Italia, testimoniano l’impegno di Pythika nel rendere l’arte accessibile a tutti.
Il gran finale, previsto il 10 e l’11 aprile all’Auditorium Parco della Musica di Roma, promette di essere un evento memorabile, un momento di celebrazione del talento, della creatività e della resilienza umana.
Un invito a tutti a partecipare, come pubblico e come sostenitori, a questa straordinaria avventura artistica e sociale.