I Myosotis, collettivo musicale proveniente dal cuore del Cilento, un territorio salernitano intriso di storia e tradizioni, tornano a illuminare il palco del Teatro Ariston, questa volta per la finalissima della 38ª edizione del Sanremo Rock e Trend Festival.
La loro presenza non è una novità: per la quarta volta consecutiva, questa band di artisti emergenti si guadagna l’accesso alla fase conclusiva del contest, portando con sé un’energia palpabile e un brano che racchiude l’essenza del loro percorso artistico: “Amore”.
La produzione del singolo, curata con maestria da Milano Music Play e distribuita da Virgin Group, è il risultato di una collaborazione artistica significativa.
La penna di Raffaele Oppo, carismatico frontman e anima fondatrice dei Myosotis, si unisce a quella di Maurizio Capuano, mentre Geremia Tierno, batterista versatile e compositore di talento, offre la sua competenza come arrangiatore, cesellando un suono che fonde tradizione e innovazione.
Il videoclip ufficiale, un ulteriore tassello di questa narrazione visiva, è ora disponibile su YouTube, offrendo uno sguardo più intimo nell’universo creativo del gruppo.
“Ritornare all’Ariston è un sogno che si rinnova,” confessano i Myosotis, esprimendo un sentimento di profonda gratitudine e ambizione.
Il loro obiettivo è quello di rappresentare non solo il Cilento, ma l’intera Campania interna, territori spesso marginalizzati dai riflettori nazionali, ma custodi di un patrimonio culturale inestimabile, fatto di storie, leggende e un’autenticità rara.
Sanremo Rock e Trend Festival, nel corso della sua storia, si è dimostrato un vero e proprio crocevia di talenti, un trampolino di lancio per numerosi artisti che hanno poi conquistato le classifiche e i palcoscenici internazionali.
Artisti del calibro di Litfiba, Avion Travel, Tazenda e Carmen Consoli hanno debuttato in questo contesto, e l’evento continua a svolgere un ruolo fondamentale nel panorama musicale italiano, offrendo spazio e visibilità alla nuova generazione di musicisti.
L’esibizione dei Myosotis ha suscitato un’ovazione spontanea dal pubblico, un riconoscimento alla loro capacità di intrecciare con sapienza le radici profonde del territorio di provenienza con le sonorità contemporanee.
Con “Amore”, la band non solo consolida la propria identità artistica, ma lancia un messaggio di speranza e di connessione, aspirando a condividere la propria musica, nata e cresciuta in una realtà spesso dimenticata, con un pubblico sempre più vasto e attento.
La loro presenza all’Ariston è, dunque, più di una performance: è un atto di rappresentanza di un’Italia autentica e resiliente, un inno alla bellezza delle aree interne e alla forza della musica come veicolo di cultura e di dialogo.