mercoledì 17 Settembre 2025
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Chirurgia Robotica al Murri: Innovazione e Benessere per i Pazienti

L’ospedale Murri di Fermo ha inaugurato una nuova era nella cura del paziente con l’introduzione della chirurgia robotica videolaparoscopica, segnando un significativo passo avanti nell’offerta di servizi specialistici e nell’adozione di tecnologie all’avanguardia.

Dopo un periodo intensivo di formazione specialistica, che ha coinvolto un team multidisciplinare di medici e infermieri, le prime procedure sono state effettuate con successo, testimoniando l’impegno dell’istituzione verso l’eccellenza clinica e l’innovazione.
Il 15 settembre, la Chirurgia Generale, guidata dal Primario Silvio Guerriero, ha condotto una serie di colecistectomie robotiche, interventi per la rimozione della cistifellea, con risultati particolarmente incoraggianti.

A seguire, l’Urologia, sotto la direzione del Primario Mahmoud Yehia, ha eseguito con successo prostatectomie robotiche, interventi complessi che richiedono precisione millimetrica e controllo avanzato.
Il coordinamento e il supporto cruciale forniti dalla Rianimazione, diretta dal Primario Daniele Elisei, e dal Blocco operatorio, con il coordinatore Claudio Carosi, sono stati determinanti per il buon esito di queste prime esperienze.
L’implementazione della chirurgia robotica rappresenta un cambio di paradigma rispetto alle tecniche tradizionali, offrendo benefici tangibili per i pazienti.

La riduzione del trauma chirurgico si traduce in un dolore post-operatorio significativamente inferiore, consentendo una più rapida ripresa e una riduzione della necessità di farmaci analgesici.
Le cicatrici risultano minimamente invasive, contribuendo a un migliore esito estetico e psicologico.

Il tempo di permanenza in ospedale è drasticamente accorciato: in alcuni casi, i pazienti sono stati dimessi meno di 12 ore dopo l’intervento, e uno di loro potenzialmente anche prima, accelerando il ritorno alle attività quotidiane.
Il rischio di complicanze post-operatorie, come infezioni, è altresì ridotto grazie alla maggiore precisione e controllo offerti dalla tecnologia robotica.
Il sistema chirurgico robotico non elimina la figura del chirurgo, bensì la potenzia.

Il professionista opera da una console ergonomica, che fornisce una visione tridimensionale ad alta definizione e una sensazione di maggiore precisione nel controllo degli strumenti.

Queste braccia robotiche, dotate di strumenti di ultima generazione, permettono di eseguire movimenti complessi e delicati in spazi ristretti, superando i limiti della chirurgia tradizionale e sfruttando appieno le competenze del chirurgo.
Questa simbiosi tra l’abilità umana e la tecnologia avanzata eleva lo standard di cura, massimizzando l’efficacia degli interventi e valorizzando il capitale umano dell’ospedale Murri, dimostrando un impegno concreto verso un futuro della medicina sempre più mirato, preciso e centrato sul benessere del paziente.

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