mercoledì 17 Settembre 2025
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Obiettivo Tricolore: Zanardi riparte, un viaggio di resilienza e inclusione.

Ritorna “Obiettivo Tricolore”, l’innovativa staffetta paralimpica ideata da Alex Zanardi, un progetto che incarna la resilienza e l’inclusione, e che nel 2020 si è rivelato un potente simbolo di unità nazionale dopo le restrizioni pandemiche.

La quinta edizione è stata ufficialmente presentata in un’atmosfera solenne presso la Sala Caduti di Nassirya, alla presenza di figure istituzionali di spicco, tra cui la Senatrice Giusy Versace, e delle massime autorità del Coni e del Comitato Italiano Paralimpico (Cip), rispettivamente il Presidente Luciano Buonfiglio (in collegamento video) e Giunio De Sanctis.
Il percorso, che si svilupperà dal 21 settembre al 10 ottobre, si preannuncia un’epica traversata del territorio italiano, articolata in 23 tappe, per un totale di 1.790 chilometri e un dislivello stimato in 18.640 metri.

Un viaggio intenso e sfidante che vedrà protagonisti settanta atleti paralimpici, impegnati in un tour attraverso regioni dal profondo significato storico e culturale: dalla regione di origine, la Puglia, fino alle vette del Trentino, con un percorso che abbraccia la Basilicata, la Campania, l’Abruzzo, il Lazio, l’Umbria, la Toscana, l’Emilia-Romagna e il Veneto, ognuna con le sue peculiarità paesaggistiche e sociali.
La Senatrice Versace, aprendo la conferenza stampa, ha espresso ammirazione per l’impegno profuso nell’organizzazione dell’evento, dedicando un sentito riconoscimento a Zanardi.
A seguire, anche Buonfiglio e De Sanctis hanno sottolineato l’importanza dell’iniziativa.

“Ho un legame speciale con Alex,” ha dichiarato il Presidente del Cip, Giunio De Sanctis, rievocando l’emozione della vittoria di Zanardi a Londra 2012, un momento fondativo per il movimento paralimpico italiano.
“Questa è un’iniziativa straordinaria, un modello che tutti gli sport dovrebbero seguire.
Il nostro movimento necessita di un forte impulso all’avviamento sportivo, parallelamente all’eccellenza delle performance.
Dobbiamo lavorare attivamente sul territorio per incentivare la pratica sportiva a tutti i livelli.

“Luciano Buonfiglio, a nome del Coni, ha ribadito il pieno sostegno all’iniziativa, auspicando che “Obiettivo Tricolore” possa incarnare e promuovere un’attività paralimpica inclusiva e di ampio respiro.
“Le performance sportive non sono solo una questione di risultati, ma anche un potente veicolo di messaggio sociale, capace di ispirare e di abbattere le barriere,” ha aggiunto.

Particolare rilievo è stato dato al ruolo degli atleti di “Obiettivo3”, il progetto sportivo fondato sempre da Zanardi nel 2017, dedicato alla ricerca, al supporto e alla formazione di talenti nello sport paralimpico.

Tra gli atleti partecipanti, spicca la figura di Ana Maria Vitelaru, medaglia di bronzo nell’handbike alle Paralimpiadi di Parigi 2024, testimonianza del potenziale e dell’eccellenza che l’iniziativa è in grado di coltivare.
La quinta edizione di “Obiettivo Tricolore” si distingue anche per l’introduzione di elementi innovativi, come le “tappe challenge”, che includono un impegnativo ultra trail di 400 chilometri da Matera a Villetta Barrea, e una nuovissima tappa di triathlon sprint sul suggestivo Lago Trasimeno, ampliando ulteriormente l’esperienza sportiva e l’attrazione per il pubblico.
L’evento si configura così come un ponte tra sport, territorio, inclusione sociale e valori di resilienza e determinazione.

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