La sicurezza antincendio non è un costo da sopportare, bensì un investimento strategico capace di generare resilienza e valore per l’intera comunità: questa la chiave di volta con cui Eros Mannino, Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, ha inaugurato Safety Expo 2025 a Bergamo.
L’evento, punto di riferimento nazionale nel settore della prevenzione incendi, ha riunito un panorama eterogeneo di stakeholder, da dirigenti aziendali a tecnici specializzati, passando per rappresentanti delle istituzioni e associazioni di categoria.
Il dibattito si è concentrato sull’evoluzione del quadro normativo, la necessità di bilanciare efficacia del controllo e semplificazione burocratica, e le sfide imposte dalle trasformazioni epocali in atto.
La transizione energetica, con la sua accelerata adozione di nuove fonti e tecnologie, presenta scenari inediti di rischio.
L’integrazione di sistemi basati sull’intelligenza artificiale, l’impiego di materiali innovativi e l’aumento esponenziale dello stoccaggio e della mobilità elettrica – alimentati da batterie al litio – richiedono una revisione costante delle metodologie di prevenzione e gestione delle emergenze.
Non si tratta semplicemente di adattare le norme esistenti, ma di sviluppare una cultura della sicurezza proattiva, in grado di anticipare i rischi emergenti e di promuovere l’innovazione responsabile.
Gli incontri di Safety Expo hanno messo in luce la cruciale importanza della collaborazione sinergica tra enti di controllo, progettisti, imprese e produttori.
Solo attraverso un dialogo aperto e lo scambio di esperienze si possono affinare gli strumenti e le procedure, mantenendo l’Italia all’avanguardia in Europa per la sicurezza antincendio.
L’attenzione si è rivolta anche alla complessità della prevenzione in contesti particolarmente delicati: strutture sanitarie, edifici storici, facciate ventilate e luoghi ad alta affluenza, come le manifestazioni pubbliche, richiedono soluzioni su misura e un approccio multidisciplinare.
Un filo conduttore di tutta la manifestazione è stato il tema della qualificazione professionale.
La formazione continua dei tecnici e dei responsabili della sicurezza non è un mero adempimento formale, ma un investimento fondamentale per tradurre le normative e le soluzioni tecniche in una reale cultura della prevenzione, che permei ogni livello della società.
EPC Periodici, in collaborazione con Istituto Informa e con il prezioso supporto del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, hanno curato un evento che va oltre la semplice esposizione di prodotti e tecnologie; si tratta di un vero e proprio laboratorio di idee, un momento di confronto e di crescita per l’intero settore della sicurezza.
L’obiettivo è costruire un futuro più sicuro e resiliente, in cui la prevenzione incendi sia percepita non come un onere, ma come un valore imprescindibile.