L’Università degli Studi della Basilicata, custode di sapere e motore di progresso per il territorio, celebra martedì 23 settembre a Potenza un Graduation Day che trascende la mera consegna di diplomi, configurandosi come un momento di profonda riflessione sul valore dell’istruzione e l’impatto della ricerca.
La cerimonia, un tripudio di colori e simboli, avrà inizio alle ore 17 con un corteo accademico solenne, un fiume umano di aspirazioni che si snoderà da Largo Pignatari per percorrere il cuore di Potenza, culminando nell’imponente Piazza Torre Guevara.
Il rettore, Ignazio Marcello Mancini, aprirà ufficialmente la cerimonia, delineando la visione dell’Ateneo e il significato profondo del percorso compiuto dai laureati.
Seguiranno interventi istituzionali di particolare rilievo: Antonio Felice Uricchio, presidente dell’Agenzia Nazionale per la Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (Anvur), offrirà una prospettiva nazionale sull’importanza della qualità della formazione e della ricerca scientifica.
Rosaria Cimino, presidente del Consiglio degli Studenti-Unibas, darà voce alle istanze e alle speranze della comunità studentesca, testimoniando l’impegno costante dell’Ateneo a creare un ambiente di apprendimento inclusivo e stimolante.
Al cuore dell’evento, un dialogo illuminante, moderato dalla prorettrice alla Comunicazione-Unibas, Elena Esposito, vedrà protagonisti due figure emblematiche dell’eccellenza lucana: Amalia Tedeschi, ingegnera e comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Matera, esempio di dedizione al servizio pubblico e leadership coraggiosa, e Francesca Tolve, dirigente tecnologo e responsabile della Sezione di Diplomazia scientifica e cooperazione internazionale presso il Cnr, portatrice di innovazione e ponte tra scienza e diplomazia.
Le loro esperienze, concrete e ispiratrici, offriranno ai neolaureati uno sguardo sul mondo del lavoro e sulle opportunità di contribuire attivamente al progresso sociale ed economico.
La cerimonia si concluderà con un momento di intensa emozione: l’intervento del direttore generale dell’Ateneo, Marco Porzionato, che, intonando il tradizionale canto “Gaudeamus Igitur”, darà il via al lancio dei tocchi, gesto simbolico di liberazione e nuovi inizi.
A seguire, la solenne consegna delle pergamene di laurea, coronamento di anni di studio, impegno e sacrificio.
Il Graduation Day non è solo una festa per i laureati e le loro famiglie, ma un evento di rilevanza per l’intera comunità lucana.
Rappresenta un’occasione per celebrare l’identità dell’Università della Basilicata, un’istituzione che si distingue per la sua capacità di formare professionisti competenti e consapevoli, pronti ad affrontare le sfide del futuro.
La presenza del Coro Unibas, diretto dal maestro Gerardo Spinelli, arricchirà la cerimonia con suggestioni musicali che amplificano l’atmosfera di festa e solennità, sottolineando il valore intrinseco della conoscenza e l’importanza di preservare il patrimonio culturale.
È un giorno per guardare avanti, con la consapevolezza di aver costruito un solido punto di partenza per un futuro ricco di successi e contributi significativi per la società.