giovedì 18 Settembre 2025
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Riforma agevolazioni edilizie: detrazioni al 50% e tempi più rapidi

Il governo sta delineando un ambizioso piano di riforma delle agevolazioni fiscali per l’efficienza energetica e la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, con l’obiettivo di stimolare l’innovazione, accelerare la transizione ecologica e sostenere il potere d’acquisto delle famiglie.

In stretta collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, si sta valutando un significativo ampliamento delle detrazioni fiscali attualmente in vigore.

L’attenzione primaria è rivolta alla misura che incentiva le ristrutturazioni edilizie, attualmente fissata al 36%.
L’obiettivo programmatico è di innalzare questa percentuale al 50% già nel 2026, una revisione sostanziale che mirerebbe a massimizzare l’impatto stimolante sull’attività edilizia e sulla domanda di soluzioni abitative efficienti.
Questa decisione non è isolata, ma parte di una strategia più ampia che riconosce l’importanza cruciale del settore edilizio per la crescita economica del Paese e per la creazione di posti di lavoro.

Parallelamente, si sta considerando una revisione radicale dei tempi di fruizione di queste detrazioni.
L’attuale dilazione decennale, che limita l’immediata percezione dei benefici, rappresenta un ostacolo all’adozione di interventi più complessi e costosi.
Si sta pertanto studiando la possibilità di ridurre questo orizzonte temporale a cinque anni, rendendo l’ecobonus – e le altre misure correlate – più accessibili e percepiti come vantaggi concreti e immediati per i contribuenti.
Questa accelerazione nella fruizione delle agevolazioni non solo semplificherebbe la burocrazia e migliorerebbe la percezione di efficacia delle misure, ma favorirebbe anche un più rapido ritorno sull’investimento per le imprese del settore, incentivando l’innovazione tecnologica e la specializzazione in soluzioni di efficientamento energetico all’avanguardia.

Si tratta di un approccio che mira a coniugare la sostenibilità ambientale, la crescita economica e la giustizia sociale, riconoscendo il ruolo fondamentale dell’edilizia residenziale nel percorso di modernizzazione e decarbonizzazione del Paese.

La riforma si inserisce in un contesto più ampio di riordino del sistema degli incentivi fiscali, con l’obiettivo di eliminare duplicazioni, semplificare la normativa e garantire una maggiore trasparenza e controllabilità degli interventi.
Si intende inoltre promuovere una maggiore consapevolezza e informazione nei confronti dei cittadini, attraverso campagne di sensibilizzazione e strumenti di supporto alla progettazione e alla realizzazione di interventi di efficientamento energetico.

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