Il Cagliari si prepara ad affrontare una cruciale sfida in terra salentina, un vero e proprio scontro salvezza contro il Lecce, con l’aggiunta significativa di un elemento atteso con ansia: l’attaccante Fabio Pavoletti.
Il ritorno del bomber livornese, a lungo ai margini a causa di un problema al ginocchio, rappresenta un’iniezione di morale e un’arma in più a disposizione di mister Pisacane, anche se il suo impiego immediato appare improbabile.
La sua inclusione nella lista dei convocati segna un ritorno simbolico, un preludio forse alla conclusione di una carriera strettamente legata al club rossoblù, con un futuro già delineato in ruoli dirigenziali all’interno della società.
Pavoletti, figura carismatica e capitano all’anima rossonera, si propone di contribuire con la sua esperienza e la sua leadership, non solo sul campo, ma anche come punto di riferimento nello spogliatoio.
La sua presenza, anche a titolo di riserva, è un segnale forte per la squadra e per i tifosi, un ulteriore stimolo per lottare con determinazione fino alla fine.
L’auspicio è che possa coronare questo ritorno con qualche gol, rendendo ancora più dolce il suo addio al calcio giocato.
Accanto a Pavoletti, un altro giovane talento fa capolino nella lista dei convocati: il difensore uruguaiano classe 2005, Rodriguez, precedentemente ostacolato da complesse questioni burocratiche.
La sua presenza testimonia l’attenzione del club verso le nuove leve e la volontà di integrarli gradualmente nel gruppo.
Purtroppo, Radunovic e Luvumbo dovranno ancora attendere, con tempi di recupero stimati ma non definitivi.
Il mister Pisacane si è volutamente astenuto da dichiarazioni sulla formazione titolare, ma si prevede una continuità tattica rispetto all’ultima partita contro il Parma.
In attacco, si conferma l’importanza di Belotti, supportato da Esposito e Gaetano, un reparto chiamato a fare la differenza in una partita che potrebbe rivelarsi decisiva.
Il calendario del Cagliari si preannuncia particolarmente impegnativo.
Dopo il confronto con il Lecce, la squadra affronterà il Frosinone in Coppa Italia, un’occasione per coinvolgere i tifosi con un’iniziativa sociale molto apprezzabile: i primi 150 donatori di sangue presso i centri Avis della Sardegna riceveranno un biglietto omaggio.
Chiuderà questo intenso periodo un altro impegno di alta classifica, lo scontro con l’Inter allo stadio Unico, un banco di prova impegnativo per le ambizioni del Cagliari.
Questo tour de force rappresenta una sfida non solo tecnica, ma anche di gestione atletica e psicologica, un momento cruciale per definire il percorso del Cagliari in questa stagione.