Polemica di Elon Musk su Twitter: rischio di nuove proteste violente nel Regno Unito

Mentre le tensioni nelle strade del Regno Unito continuano a crescere a causa dei disordini provocati dai gruppi di estrema destra, alimentati da fake news sui social media, si teme che domani possano verificarsi nuove e ancora più violente proteste in diverse città. In questo contesto ad altissima tensione, Elon Musk ha scatenato una polemica dal suo account Twitter, facente parte di X, società di cui è il fondatore, prendendo di mira il leader laburista Keir Starmer e il suo governo. Il magnate ha parlato apertamente di una possibile “guerra civile inevitabile” nel Regno Unito e ha criticato aspramente un post in cui Starmer prometteva una politica di tolleranza zero nei confronti degli attacchi ripetuti alle comunità musulmane e alle moschee perpetrati dagli estremisti islamofobi.Inoltre, Musk ha alimentato ulteriormente la controversia riportando una teoria diffusa tra gli estremisti di destra riguardo a presunti doppi standard nell’operato della polizia, sostenendo che questa sarebbe più indulgente con i manifestanti appartenenti a minoranze etniche. Ha perfino sollevato dubbi sul fatto che il Paese stia lentamente trasformandosi in una sorta di nuova Unione Sovietica, dopo che il governo si è impegnato a perseguire online coloro che incitano alla violenza durante i disordini. Musk ha condiviso un video virale in cui si vede un agente di polizia arrestare un individuo sospettato di aver pubblicato commenti offensivi su Facebook.Le sue dichiarazioni hanno suscitato reazioni contrastanti nella società britannica, dividendo l’opinione pubblica su come affrontare la situazione attuale e sollevando interrogativi sulla libertà d’espressione e sui limiti della sicurezza nazionale. La sua presa di posizione rischia quindi di acuire ulteriormente le tensioni già presenti nel Paese e potrebbe avere ripercussioni significative sul clima politico e sociale del Regno Unito.