07 agosto 2024 – 07:45
Torino sta per vivere una trasformazione significativa con l’arrivo imminente della sua ruota panoramica, un’attrazione che promette di portare nuova linfa alla città e di renderla più attraente per i turisti, posizionandola al livello delle grandi capitali europee come Londra, Parigi e Vienna. La scelta del luogo dove installare la ruota è stata fatta senza esitazioni: il suggestivo Parco Leone Ginzburg, che offre una vista mozzafiato sul fiume Po e si affaccia su piazza Vittorio Veneto, con il Monte dei Cappuccini a fare da sfondo. Questa iniziativa sarà gestita come un progetto temporaneo sperimentale della durata massima di sei mesi, al fine di valutare l’apprezzamento dei cittadini torinesi e dei visitatori.La giunta comunale ha dato il via libera alle linee guida per la realizzazione dell’opera, convinta dalla centralità della location scelta e dall’assenza di abitazioni nelle vicinanze che potrebbero sollevare questioni legate alla privacy. La ruota panoramica dovrebbe raggiungere i 50 metri di altezza e ospitare tra le 24 e le 36 cabine, arricchite da giochi di luci che illumineranno l’intera struttura, dalle gondole all’anello esterno. Si ipotizza anche la creazione di una pista di pattinaggio nelle vicinanze per offrire un polo d’attrazione completo per famiglie e turisti.L’introduzione della ruota panoramica a Torino segna la conclusione di un lungo processo iniziato quasi quindici anni fa, caratterizzato da proposte accantonate, dialoghi e polemiche. L’idea era stata lanciata nel 2011 in occasione del 150º anniversario dell’Unità d’Italia con il parco del Valentino come possibile sede, ma venne bocciata dalla Soprintendenza. Oggi quel progetto non sarebbe realizzabile a causa dei lavori in corso legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Dopo le proposte presentate lo scorso anno dalle società Thewheel Srl e Presidentgame, finalmente il sogno diventa realtà e Torino si prepara ad accogliere la sua nuova attrazione simbolo.