Nell’anticipazione carica di tensione che precede il derby capitolino tra Lazio e Roma, programmato per le 12:30 presso lo Stadio Olimpico, le operazioni di prevenzione e controllo condotte dalle forze dell’ordine hanno rivelato un quadro di potenziale pericolo.
La vigilanza, intensificata in maniera sinergica, si è dispiegata ben prima dell’alba, alle 4:00, con un massiccio schieramento di unità specializzate che hanno rapidamente isolato le aree destinate ai rispettivi gruppi di tifosi.
L’iniziativa, volta a garantire la sicurezza dell’evento e la tranquillità della collettività, ha compreso una serie di attività di screening e perquisizione che hanno interessato non solo i pressi immediati dello stadio, ma anche le aree circostanti, considerate tradizionalmente punti di convergenza e aggregazione per i sostenitori delle due contendenti.
Le bonifiche, eseguite con metodica precisione, si sono concentrate in particolare sui giardini adiacenti ai luoghi di ritrovo, considerate zone a rischio per la potenziale occultazione di oggetti contundenti o pericolosi.
Proprio durante una di queste ispezioni, in piazza Mancini, gli agenti hanno rinvenuto un significativo quantitativo di oggetti potenzialmente utilizzati per atti di violenza: aste in plastica rinforzate con viti e lame, e robuste mazze in legno.
Il ritrovamento sottolinea la necessità di un controllo capillare e della costante attenzione da parte delle forze dell’ordine per contrastare la preparazione di atti vandalici o intimidatori.
L’afflusso dei tifosi, già dall’alba, ha progressivamente saturato le aree di rispetto dello stadio, generando una pressione costante sulle risorse di sicurezza.
Ogni movimento, ogni aggregazione, è stata monitorata attentamente dagli agenti, che hanno operato in un contesto di massima allerta, consapevoli della potenziale degenerazione della situazione.
La presenza massiccia e discreta delle forze dell’ordine ha rappresentato un deterrente, volto a prevenire e scoraggiare comportamenti riprovevoli e a garantire che l’atmosfera prevalente durante l’incontro fosse improntata al rispetto delle regole e alla sportività.
Le operazioni proseguono, finalizzate a smantellare qualsiasi possibile tentativo di destabilizzazione e a preservare l’ordine pubblico durante uno degli eventi sportivi più attesi del calendario calcistico italiano.