Il generale Roberto Vannacci: “Io tutto, io niente, io stronzo, io ubriacone, io poeta, io buffone, io anarchico, io fascista”.

Il futuro è un mistero che mi affascina e mi spinge ad esplorare nuove strade, anche se al momento il mio impegno è rivolto alla Lega. Nonostante la mia indipendenza, ho accettato di candidarmi e sono stato eletto all’interno di questo movimento politico. Questo rappresenta il percorso che ho scelto per la mia attività politica.Durante una festa organizzata dalla Lega a Pontida, il generale Roberto Vannacci ha fatto dichiarazioni in risposta alle voci riguardanti la trasformazione del movimento in un partito e alle preoccupazioni della base del Carroccio.Citando le parole de “L’avvelenata” di Francesco Guccini, Vannacci ha espresso: “Io tutto, io niente, io stronzo, io ubriacone, io poeta, io buffone, io anarchico, io fascista”. Ha sottolineato che negli ultimi tempi viene dipinto con ogni sorta di nefandezza e l’ultima accusa è quella di voler creare un proprio partito. Tuttavia, gli organizzatori della Lega hanno elogiato il suo background accademico e militare. Vannacci ha ribadito che se la Lega lo ha proposto significa che i principi sono condivisi, altrimenti avrebbero scelto altre figure politiche come Fratoianni e Bonelli anziché Salvini.Il generale ha ringraziato calorosamente i presenti a Pontida per l’accoglienza ricevuta nel luogo simbolo del partito che tutti loro rappresentano.