mercoledì 1 Ottobre 2025
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Autunno Letterario a Potenza: Cultura, Opera e Radici Lucane

L’edizione 2025 dell’Autunno Letterario di Potenza si configura come un’ambiziosa piattaforma culturale, un vero e proprio crocevia di espressioni artistiche che si sviluppa fino all’8 dicembre e abbraccia novantatremila eventi diversificati.

La stagione non si limita a celebrare la letteratura, ma la ibrida con altre discipline, creando un ecosistema culturale ricco e inclusivo.
Un elemento di rottura, una scelta programmatica significativa, è il ritorno della lirica in scena, una riscoperta delle radici poetiche che dialogano con il linguaggio teatrale contemporaneo.

Il fulcro dell’offerta è il neonato ‘Stabile Opera Festival’, un progetto che ambisce a portare sul palco del Francesco Stabile opere di rilevanza internazionale, inaugurando un percorso di valorizzazione del patrimonio operistico e vocale.
La presenza de “La Tosca” e “Le Nozze di Figaro” segna un punto di partenza, ma l’attenzione non si ferma alla tradizione: il cartellone prevede anche performance teatrali innovative e le performance del Festival delle ‘Cento Scale’, un’iniziativa che testimonia l’impegno verso la ricerca e la sperimentazione.

L’Autunno Letterario si inscrive in un percorso culturale più ampio, che include l’iniziativa “Estate in città” e gli appuntamenti della “Villa Romana”, quest’ultima con un impatto significativo, registrando oltre tremila visitatori.
Questa continuità sottolinea un impegno costante verso la promozione della cultura, declinata in forme accessibili e coinvolgenti per la comunità.

L’inaugurazione sarà segnata dalla presentazione del volume “Le iscrizioni di Potenza in età imperiale” di Annarita Di Noia e Franco Villani, un’immersione nella storia e nell’archeologia della città.

Di particolare rilievo è anche “Il viaggio dei viaggi: Zanardelli a Potenza, 1902 – 2025”, un evento che rievoca un momento storico cruciale, con la recita del discorso del politico, un’icona della letteratura meridionale lucana, che offre spunti di riflessione sulla Basilicata di un tempo e sul suo sviluppo.
Non mancherà un omaggio alle tradizioni locali con “L’Inno alla Madonna di Avigliano”, una mostra che affianca ex voto e cartoline d’epoca nella Galleria Civica, testimonianza tangibile della devozione popolare e della memoria collettiva.
Il prestigioso “Premio Letterario Basilicata” consacra l’impegno verso la valorizzazione degli autori lucani e la promozione della creatività regionale.
L’assessore comunale alla cultura, Roberto Falotico, e il sindaco Vincenzo Telesca, hanno sottolineato come l’iniziativa sia resa possibile grazie a una rete collaborativa e sinergica tra enti e associazioni, garantendo un’offerta culturale di alto livello e un accesso gratuito agli eventi, ad eccezione dei costi relativi all’utilizzo degli spazi e alla pubblicità.
L’importanza del sistema associativo locale, definito “di livello”, è stata esaltata come un patrimonio da coltivare e tutelare per il contributo che offre alla città, evidenziando l’impegno a sostenere la creatività e la partecipazione attiva della comunità.

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