12 agosto 2024 – 13:45
La sicurezza durante i viaggi in monopattino è fondamentale e le regole per garantirla sono ben visibili su un piccolo adesivo sul manubrio. È essenziale seguire tre principi chiave: circolare solo sulle piste ciclabili o sulla strada, indossare sempre un casco e parcheggiare esclusivamente nelle apposite aree designate. Queste indicazioni sono accessibili tramite un QR code situato sopra di esse, senza il quale non è possibile partire. Un breve segnale acustico e si può iniziare il tragitto.Il recente incidente che ha coinvolto due ragazzi in monopattino ha riaperto il dibattito sulla sicurezza durante gli spostamenti urbani. Le strade dissestate, il traffico congestionato e gli eccessi di velocità rappresentano solo alcune delle problematiche da affrontare. È necessario prestare la massima attenzione in ogni istante.Per raggiungere Porta Nuova, bisogna percorrere la ciclabile di via Nizza, definita da alcuni come una delle zone più pericolose della città a causa della vicinanza tra auto parcheggiate e pista ciclabile. La signora Silvia sottolinea l’importanza di risolvere questa criticità per garantire la sicurezza di tutti.Durante il tragitto verso Porta Nuova, la situazione si complica ulteriormente con persone sedute sui marciapiedi che invadono la ciclabile. Il tema centrale resta comunque la velocità: i monopattini possono raggiungere i 21 km/h, una velocità superiore a quella consentita per biciclette e pedoni, rendendoli difficili da percepire in arrivo.Correndo lungo corso Vittorio Emanuele II, ci si trova ad affrontare varie sfide come rotaie, radici degli alberi e buche che possono rivelarsi insidiose per mezzi con ruote piccole come i monopattini. Sebbene esista una ciclabile lungo il percorso, spesso si tratta di una striscia condivisa con altri veicoli.Nei pressi di Porta Susa e Porta Nuova si trovano numerosi monopattini pronti all’uso posteggiati lungo le vie cittadine torinesi, pronti a essere noleggiati dai cittadini desiderosi di muoversi agilmente in città.
