Senza fissa dimora: il 32enne rumeno accusato di tentato omicidio a Londra

Il 32enne senzatetto di nazionalità romena, Ioan Pintaru, è stato accusato di tentato omicidio e possesso di un’arma da taglio in seguito all’accoltellamento avvenuto ieri mattina nel cuore di Londra, tra i negozi affollati di Leicester Square. La vittima dell’aggressione è stata una bambina di 11 anni che ha riportato gravi ferite ma fortunatamente non è in pericolo di vita. Durante la comparizione davanti alla Westminster Magistrates’ Court, Pintaru ha confermato solo le sue generalità e il fatto di non avere un indirizzo fisso.Secondo gli investigatori, l’attacco sembra essere stato casuale e privo di motivazioni specifiche, con l’aggressore che ha preso di mira la bambina accompagnata dalla madre. Entrambe sono state definite come turiste straniere, anche se al momento non ci sono indicazioni che possano essere italiane. Il violento assalto si è concluso solo grazie all’intervento tempestivo di un addetto alla sicurezza che ha fermato Pintaru dopo che aveva colpito la piccola otto volte con il coltello, causandole lesioni al viso, al collo e a un polso.La bambina è attualmente ricoverata in ospedale e dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico ricostruttivo. Pintaru è stato posto in custodia in attesa della sua udienza preliminare presso la corte penale dell’Old Bailey il prossimo 10 settembre. Sulle origini e sulle motivazioni dell’aggressore rimangono ancora molti interrogativi: non si sa da quanto tempo risieda nel Regno Unito né quali siano le sue circostanze personali.La Romania, Paese membro dell’Unione Europea, permetteva ai suoi cittadini di trasferirsi liberamente nel Regno Unito fino al 2020, prima dell’entrata definitiva in vigore della Brexit. Coloro che sono rimasti nel paese dopo tale data possono farlo legalmente grazie a diritti acquisiti garantiti ai residenti più anziani.