Flashback Art Fair, tredicesima edizione, si configura come un’esperienza immersiva, un crogiolo di memorie e prospettive, ospitata all’interno del vibrante Ecosistema per le Culture Contemporanee di Flashback Habitat a Torino.
L’assenza di un titolo è, in sé, una dichiarazione d’intenti: un rifiuto di categorizzazioni preconcette, un invito all’esplorazione libera e non vincolata da etichette.
La fiera, dal 30 ottobre al 2 novembre, si presenta come un luogo di accoglienza, un laboratorio di idee dove la diversità non è un elemento di divisione, ma il motore di un dialogo stimolante.
La direzione artistica, guidata da Alessandro Bulgini, Ginevra Pucci e Stefania Poddighe, intende abbattere le barriere che spesso separano passato e presente, visibile e invisibile, creando un ponte tra le generazioni e le discipline artistiche.
L’immagine guida di questa edizione è profondamente significativa, un omaggio commovente ad Antonello Bulgini, fratello del direttore artistico, scomparso prematuramente.
Le opere scelte, “Iafet” e “Mister Marshmallow”, non sono solo un tributo affettivo, ma incarnano lo spirito intrinseco di Flashback: un habitat che nutre relazioni umane profonde e autentiche, al di là delle convenzioni artistiche.
“Iafet”, con la sua stratificazione di significati che rimanda al celebre ritratto di Antonello da Messina reinterpretato attraverso lo sguardo innocente e primordiale di un bambino, evoca un mistero biblico che si svela lentamente.
“Mister Marshmallow”, al contrario, si presenta con una potenza visiva immediata, rivelando un’inquietudine latente, un mostruoso fascino.
Le due opere, apparentemente contrastanti, riflettono la complessità dell’esperienza umana e la necessità di abbracciare tutte le sue sfaccettature.
Flashback Habitat, un complesso di ventimila metri quadrati immerso nel verde di Borgo Crimea, accoglierà trentasei gallerie internazionali, testimonianza della vocazione globale della fiera.
Il percorso espositivo attraverserà epoche diverse, offrendo una narrazione visiva che spazia dalle opere simboliste di Von Stuck alla drammaticità del barocco genovese, passando per l’avanguardia futurista di Boccioni, la malinconia di Modigliani e la quiete contemplativa di Morandi.
Il programma di Flashback Art Fair non si limita alla sola esposizione di opere d’arte.
Un ricco calendario di eventi – mostre personali, installazioni site-specific, laboratori creativi per adulti e bambini, visite guidate tematiche, incontri con artisti e curatori, performance artistiche – è pensato per coinvolgere un pubblico ampio e diversificato, creando opportunità di apprendimento e scambio culturale.
L’obiettivo è offrire molteplici chiavi di lettura sull’arte contemporanea e stimolare una riflessione critica sul presente.