martedì 23 Settembre 2025
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Wang Bing a Torino: un giorno al Museo del Cinema

Il Museo Nazionale del Cinema di Torino, in collaborazione con Job Film Days, dedica un giorno intenso alla figura di Wang Bing, cineasta cinese considerato un osservatore lucido e implacabile dei cambiamenti sociali e del lavoro nell’era contemporanea.

L’appuntamento, fissato per sabato 4 ottobre al Cinema Massimo, si configura come un’occasione unica per approfondire un cinema che, pur nella sua apparente austerità formale, rivela una profonda umanità e una capacità di testimonianza senza pari.

La giornata si apre con una masterclass, condotta dal direttore del Museo, Carlo Chatrian, che offrirà al pubblico un’opportunità di dialogo diretto con Wang Bing. L’incontro si concentrerà sul percorso artistico del regista, sulle sue scelte estetiche, sulla sua etica del lavoro e sulla sua concezione del cinema come strumento di indagine, capace di interrogare la memoria collettiva, le dinamiche del lavoro e la vulnerabilità della dignità umana.

A seguire, la proiezione de *Youth (Spring)*, un’opera che ha riscosso ampio riconoscimento nei più importanti festival internazionali.
Il film, attraverso lo sguardo compassionevole del regista, ci introduce nelle vite di giovani migranti rurali impiegati nelle fabbriche tessili di Zhili, svelandoci le loro speranze, le loro fatiche e le loro difficoltà in un contesto di profonda trasformazione economica e sociale.
Wang Bing, esponente di spicco della cosiddetta sesta generazione cinese, quella emersa dopo gli eventi di Tienanmen, è noto per la realizzazione di opere di ampio respiro, capaci di documentare, con sguardo impietoso ma non giudicante, la trasformazione del mondo del lavoro e dei suoi luoghi.

Il suo cinema si distingue per una ricerca estetica che privilegia la semplicità e l’essenzialità, con mezzi tecnici limitati, ma sorretto da una straordinaria resistenza fisica e da una profonda coerenza etica.
Chatrian sottolinea come l’approccio registico di Wang Bing crei un’analogia tra la fatica dei soggetti ripresi e la dedizione del regista, un elemento cruciale per comprendere la sua visione del cinema come atto di testimonianza e di empatia.
L’ospitalità di Wang Bing durante questa edizione di Job Film Days rappresenta un momento significativo per la manifestazione, che fin dalle sue origini si è impegnata a promuovere opere cinematografiche che affrontano il tema del lavoro, sia in Italia che nel resto del mondo.
Annalisa Lantermo, direttrice di Job Film Days, evidenzia come il festival si propone di offrire al pubblico un panorama variegato di opere di alta qualità, creando occasioni di incontro e scambio con gli autori.

La sesta edizione di Job Film Days, in programma a Torino dal 30 settembre al 5 ottobre, presenterà un programma ricco e diversificato, con oltre sessanta film in cartellone, tra cui anteprime mondiali, europee e nazionali.

Un’attenzione particolare sarà dedicata al tema del lavoro nel contesto scolastico, dimostrando l’impegno del festival a esplorare le molteplici sfaccettature di un tema cruciale per la società contemporanea.

L’iniziativa consolida inoltre il legame di collaborazione tra il Museo Nazionale del Cinema e Job Film Days, due istituzioni che condividono la passione per il cinema e l’impegno a promuovere una cultura cinematografica accessibile e stimolante.

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