Nel cuore pulsante del Museo Nazionale del Cinema, si materializza un’inedita sinergia tra cultura, artigianalità e gusto: “Baratti e Milano e Friends – Le stelle piemontesi del gusto”.
Questo corner gastronomico, più che un semplice negozio di souvenir, rappresenta una vetrina di eccellenze enogastronomiche piemontesi, un omaggio al territorio e alla sua profonda identità.
L’iniziativa si configura come coronamento di un anno di celebrazioni dedicate al 150° anniversario del Caffè Baratti e Milano, un’istituzione torinese che ha saputo interpretare e proiettare nel tempo i valori di una tradizione secolare.
L’anniversario, un traguardo raro e significativo, sottolinea la vitalità e il profondo legame del Caffè con la città e con i suoi abitanti.
Baratti e Milano, marchio indissolubilmente legato all’identità torinese, ha intrapreso un percorso di crescita costante, rafforzando la propria posizione nel mercato con un fatturato superiore ai 40 milioni di euro.
Questa crescita è supportata da un investimento strategico nell’ampliamento dello stabilimento di Bra, un impianto produttivo all’avanguardia destinato a raddoppiare le proprie dimensioni nel corso del prossimo anno, testimoniando l’ambizione e la visione a lungo termine dell’azienda.
La collaborazione con Acqua San Bernardo, concretizzata nella creazione di “Acqua Mole”, rappresenta un esempio emblematico di questo spirito di innovazione e di reinterpretazione del patrimonio culturale.
La bottiglia, ispirata alle iconiche “Gocce” disegnate dal celebre designer Giorgetto Giugiaro, assume una veste nuova e originale grazie alla sensibilità architettonica di Helga Faletti e alla direzione creativa del Caffè Baratti e Milano, creando un oggetto dal valore simbolico inestimabile, un omaggio al Museo del Cinema di Torino.
Inoltre, l’esclusiva riproposizione delle Latte storiche Baratti e Milano, in edizione limitata e disponibili unicamente al Bookshop del Museo, evoca un’epoca di raffinatezza e di artigianalità.
Ispirate agli oggetti preziosi custoditi nella maestosa Mole Antonelliana, queste latte rappresentano un vero e proprio viaggio nel tempo, un invito a riscoprire la ricca storia e le tradizioni gastronomiche piemontesi.
Il progetto, quindi, si eleva al di sopra di un semplice esercizio commerciale, trasformandosi in un’esperienza culturale ed emozionale per i visitatori del Museo, un modo per portare a casa un ricordo tangibile della bellezza e del sapore del Piemonte.