A Mendoza, in Argentina, le autorità argentine hanno smantellato una pericolosa cellula terroristica di matrice islamica che pianificava attentati contro la comunità ebraica della città. L’operazione condotta dalle forze dell’ordine ha portato all’arresto di sette individui coinvolti nelle attività del gruppo estremista. Le indagini sono scattate a seguito di una segnalazione del Dipartimento di Assistenza Comunitaria della Delegazione delle Associazioni Israelite Argentina (Daia), evidenziando il costante impegno delle autorità nel contrastare il terrorismo e proteggere la sicurezza della popolazione.Il gruppo terroristico si coordinava tramite piattaforme di messaggistica crittografata come Telegram e Whatsapp, scambiando non solo piani per attentati, ma anche materiale propagandistico proveniente da organizzazioni estremiste come lo Stato Islamico e Al Qaida. Durante le perquisizioni, le forze dell’ordine hanno sequestrato armi da fuoco, coltelli, dispositivi elettronici e testi ideologici salafiti utilizzati dal gruppo per reclutare nuovi adepti e diffondere la loro propaganda.Gli arresti sono avvenuti in diverse località dell’Argentina, dimostrando l’ampiezza del coinvolgimento della cellula terroristica sul territorio nazionale. Oltre a Mendoza, sono state effettuate operazioni anche lungo la frontiera con il Cile e presso l’aeroporto Internazionale di Ezeiza a Buenos Aires, evidenziando la vastità delle attività criminali messe in atto dal gruppo estremista.
Cellula terroristica smantellata in Argentina: sette arresti e sequestro di armi e materiale propagandistico
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