17 agosto 2024 – 22:40
Gravi disordini si sono verificati all’interno della Casa circondariale di Bari, dove un’infermiera è stata sequestrata e presa in ostaggio da detenuti ribelli. L’atmosfera è diventata incandescente, con ambulanze e forze dell’ordine accorse sul luogo per gestire l’emergenza. I feriti sono numerosi, a testimonianza della violenza della rivolta che ha avuto origine nella seconda sezione del penitenziario barese.Le notizie ancora frammentarie parlano di detenuti che hanno agito con estrema aggressività, arrivando a sequestrare l’infermiera e ad attaccare brutalmente un membro della Polizia penitenziaria che cercava di intervenire. Gli agenti di riposo sono stati richiamati d’urgenza, mentre rinforzi provenienti da altre carceri della regione sono stati inviati per fronteggiare la situazione critica.Il segretario generale della Uilpa Polizia Penitenziaria, Gennarino De Fazio, ha denunciato pubblicamente l’escalation di tensione nelle prigioni, confermando i timori precedentemente espressi riguardo alla crescente instabilità all’interno degli istituti penitenziari. La situazione è ormai ai limiti del controllo e le misure attuali non sembrano essere sufficienti a contenere la violenza dilagante.È evidente che la questione carceraria rappresenta una bomba ad orologeria pronta ad esplodere in qualsiasi momento, mettendo a rischio non solo la sicurezza degli operatori penitenziari ma anche quella dei detenuti stessi. È necessario un intervento urgente e deciso per riportare la calma e garantire il rispetto delle leggi all’interno delle carceri italiane.