20 agosto 2024 – 06:40
Le prime luci dell’alba illuminavano il mare mentre ci immergiamo sott’acqua, intorno alle prime ore del mattino. La vista di uno yacht praticamente intatto ci ha sorpreso, creando un’atmosfera simile a quella della Costa Concordia, ma in scala ridotta. Le operazioni di ricerca sono state estremamente complesse e impegnative. Marco Tilotta, ispettore del Nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco di Palermo, è stato tra i primi a intervenire a Porticello, nel Mar Tirreno, dopo che lo yacht Bayesian è affondato con 22 persone a bordo. Quindici persone erano già state salvate, purtroppo un corpo senza vita è stato ritrovato e sei individui risultavano ancora dispersi al momento delle operazioni di soccorso.Lo yacht giaceva sul fondo apparentemente integro, appoggiato su un fianco sul lato destro. Non presentava segni evidenti di danni o collisioni. Dopo aver ispezionato attentamente sia la prua che la poppa dell’imbarcazione, è stata decisa l’entrata all’interno dello yacht da parte del gruppo di speleo sub proveniente da Roma e Sassari.L’atmosfera era carica di tensione e mistero mentre ci preparavamo ad esplorare gli interni dello yacht sommerso. Le acque cristalline nascondevano segreti e potenziali indizi che avrebbero potuto svelare la verità dietro questo tragico incidente marittimo. Con attrezzature specializzate e una squadra altamente addestrata, ci siamo addentrati con cautela nei corridoi silenziosi dell’imbarcazione.La luce filtrava attraverso le finestre sommerse, creando giochi d’ombra spettrali lungo le pareti della cabina principale. Ogni dettaglio era importante: dalle tracce lasciate dall’acqua alla disposizione degli oggetti personali abbandonati dai passeggeri durante l’evacuazione d’emergenza. Il tempo stringeva mentre cercavamo freneticamente indizi che potessero condurci alla risoluzione del mistero.Il cuore batteva forte nell’attesa di scoprire cosa si celasse sotto la superficie calma del mare. Ogni passo avanti rappresentava una sfida e un’opportunità per far luce sulla tragedia che aveva colpito lo yacht Bayesian e le vite delle persone coinvolte in quell’infausto viaggio in mare aperto.