giovedì 25 Settembre 2025
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Cagliari

Cagliari, notte di controlli nella zona rossa: 5 persone allontanate.

Durante la notte, un’operazione di vigilanza serrata condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Cagliari, coadiuvati dalla locale Stazione di Stampace, ha evidenziato persistenti problematiche di ordine pubblico all’interno del perimetro definito “zona rossa” dalla Prefettura, in particolare in Piazza del Carmine.

L’intensificazione dei controlli, motivata dalla necessità di garantire il rispetto delle normative volte a preservare la sicurezza e l’incolumità pubblica, ha portato all’identificazione di circa trenta individui.
L’attività, che ha visto un’approfondita verifica delle identità e un attento monitoraggio del comportamento dei presenti, ha rilevato un’inottemperanza diffusa alle direttive imposte dalle autorità competenti.

Cinque soggetti, tutti gravati da precedenti penali e già noti alle forze dell’ordine per comportamenti a rischio, sono stati accompagnati fuori dall’area, in ottemperanza alle disposizioni di pubblica sicurezza.
Questa misura, volta a prevenire ulteriori disordini e a salvaguardare l’ordine, si inserisce in una strategia più ampia di deterrenza criminale.

Due individui sono stati deferiti alle autorità giudiziarie per violazioni specifiche.
Un cittadino tunisino di ventidue anni è stato denunciato per aver reiterato una precedente misura di allontanamento, dimostrando una flagrante inosservanza delle prescrizioni impartite.
Il secondo individuo, un giovane originario della Guinea di venticinque anni, si trovava a violare un ordine di divieto di dimora nel comune di Cagliari, un provvedimento posto in essere per limitare la sua presenza in un’area ritenuta particolarmente sensibile.

La resistenza passiva opposta dal giovane durante l’identificazione, concretizzatasi in atti di spintoni ai militari, ha reso necessario un intervento di forza per bloccarlo e procedere alla denuncia.
L’episodio sottolinea la complessità della gestione di aree urbane caratterizzate da elevata concentrazione di persone e dalla presenza di elementi a rischio sociale.

L’azione dei Carabinieri non solo si è focalizzata sull’applicazione della legge, ma ha anche mirato a ristabilire un clima di sicurezza e a comunicare un messaggio chiaro: l’inottemperanza alle disposizioni di pubblica sicurezza non sarà tollerata.

La Prefettura, attraverso la sua designazione di “zona rossa”, ha individuato un’area particolarmente vulnerabile, e l’azione delle forze dell’ordine rappresenta un tassello fondamentale per la tutela della collettività.

L’operazione si conclude con la riaffermazione dell’impegno costante delle istituzioni a garantire la legalità e la sicurezza urbana, monitorando attentamente la situazione e adattando le strategie di intervento in base alle esigenze del territorio.

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