sabato 27 Settembre 2025
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Spesa farmaceutica in Basilicata: controlli e collaborazioni per la sanità del futuro.

La salvaguardia della sostenibilità del Servizio Sanitario Regionale rappresenta un imperativo complesso, che si articola attorno alla capacità di programmazione strategica, alla rigorosa valutazione dei risultati e all’adozione di soluzioni innovative.
L’impegno primario è garantire un equilibrio finanziario solido, che non comprometta la qualità dell’assistenza e rispetti inequivocabilmente il diritto costituzionale alla salute di ogni cittadino.
A fronte dei recenti dati pubblicati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) relativi alla spesa farmaceutica nazionale e regionale nel periodo gennaio-aprile 2025, l’Assessore Regionale alla Salute della Basilicata, Cosimo Latronico, ha sottolineato l’importanza di un approccio proattivo e attento.

I dati preliminari indicano un modesto aumento dello 0,54% nella spesa diretta a carico del Fondo Sanitario Regionale, bilanciato da una lieve riduzione dello 0,25% nella spesa convenzionata.
Sebbene si tratti di indicatori parziali, sensibili alle fluttuazioni stagionali – un fenomeno riconosciuto dall’AIFA e tipico dei primi mesi dell’anno, caratterizzati da concentrazioni di acquisti da parte delle aziende sanitarie – essi evidenziano la necessità di un’analisi approfondita e di interventi mirati.

La spesa farmaceutica, infatti, è un elemento cruciale nel bilancio complessivo del sistema sanitario.
La sua gestione efficiente non si limita alla semplice ottimizzazione dei costi, ma incide direttamente sulla capacità di erogare servizi essenziali e di investire in innovazione.
L’Assessore Latronico ha ribadito come la Regione abbia già intensificato i controlli, coinvolgendo attivamente le direzioni aziendali e le unità operative, al fine di assicurare un utilizzo appropriato ed efficiente di ogni risorsa disponibile.
Un’indagine puntuale ha inoltre rivelato discrepanze nei prezzi praticati in Basilicata rispetto ad altre regioni italiane, un dato inaccettabile che ha immediatamente innescato un processo di revisione e di collaborazione.
La partnership con la Società di Committenza Regionale del Piemonte si è dimostrata uno strumento prezioso, consentendo l’accesso a convenzioni già operative e l’acquisto di circa cento specialità medicinali ad alto impatto a condizioni economiche decisamente più vantaggiose.
Questa iniziativa sinergica rappresenta un primo passo verso un sistema sanitario più resiliente e capace di rispondere alle sfide future.
Le economie derivanti da questa collaborazione sono già quantificabili e destinate a consolidarsi ulteriormente attraverso nuove iniziative congiunte.
L’obiettivo strategico è duplice: non solo contenere la spesa farmaceutica, ma soprattutto garantire ai cittadini lucani l’accesso a terapie innovative e a cure di qualità, evitando compromessi che possano impattare negativamente sulla loro salute.

Guardando al futuro, la Regione Basilicata intende rafforzare ulteriormente la governance della spesa attraverso un potenziamento significativo dei sistemi digitali di monitoraggio in tempo reale degli acquisti farmaceutici.
Parallelamente, si introdurranno strumenti di verifica più rigorosi per accertare l’appropriatezza prescrittiva, evitando sprechi e garantendo che i farmaci prescritti siano effettivamente necessari e adatti al paziente.

La progressiva estensione di queste collaborazioni regionali, estendendole ad altri beni e servizi sanitari di largo utilizzo, rappresenta la visione di un sistema sanitario interconnesso e collaborativo, capace di massimizzare l’efficienza e di garantire il benessere dei cittadini.

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