26 agosto 2024 – 11:45
Il Comune di Torino si trova di fronte a una sfida importante nel tentativo di vendere gli immobili pubblici che restano invenduti nonostante i tentativi. Michela Favaro, vicesindaca con la delega al Patrimonio, è incaricata di raccontare la strategia adottata per affrontare questa situazione. Nel bilancio previsionale del Municipio per il 2024 emergono fabbricati e alloggi in vendita che possono arrivare fino a 7 milioni di euro, mentre considerando anche i terreni il valore sale fino a 16 milioni. Tuttavia, molti di questi beni non trovano acquirenti a causa dei prezzi eccessivamente alti. Negli ultimi vent’anni, la Città ha razionalizzato il proprio patrimonio con dismissioni che hanno totalizzato quasi 600 milioni di euro, ma gli immobili ancora disponibili non sono quelli più attraenti sul mercato. Inoltre, le rigide norme sulla contabilità pubblica impongono vincoli sui quali l’amministrazione comunale ha limitate possibilità d’intervento.L’Agenzia delle Entrate detiene il potere decisionale sui prezzi degli immobili in vendita, rendendo difficile qualsiasi flessibilità da parte del Comune. Tuttavia, un’iniziativa recente della Fondazione Cottino all’interno di Torino Social Impact potrebbe rappresentare una svolta significativa. Un team composto da 10 professionisti provenienti da diverse università e guidato dalla dottoressa Marella Caramazza si sta dedicando a valorizzare l’impatto sociale dei progetti al fine di offrire sconti sul costo degli edifici in base alla loro utilità per la comunità.Questo approccio innovativo mira a premiare quegli investitori che generano un maggiore valore sociale per la città attraverso progetti come laboratori scientifici, case di riposo per anziani o poli culturali d’arte. L’obiettivo è quantificare questo valore aggiunto sul territorio e trasformarlo in uno sconto diretto sul prezzo d’acquisto degli immobili pubblici. Tale sperimentazione potrebbe trasformare Torino in un modello pionieristico nel settore dell’edilizia sociale, aprendo nuove prospettive per l’utilizzo ottimale del patrimonio urbano e promuovendo lo sviluppo sostenibile della città.