27 agosto 2024 – 20:13
La mostra “Dive e Madrine” rappresenta un ponte tra il passato glorioso del cinema italiano e il presente, un connubio di stili e talenti che si intrecciano in un dialogo senza tempo. Attraverso le immagini di otto grandi dive del passato, immerse nella luce dell’Archivio Luce e di altri archivi storici, si rivela la storia affascinante del nostro cinema. Le attrici contemporanee, che hanno interpretato il ruolo di madrine alla Mostra del Cinema, si reinventano con abiti delle più importanti maison italiane, celebrando così il Made in Italy in una fusione perfetta tra moda e cinema.Gli scatti di Uli Weber catturano l’anima di Cinecittà, luogo iconico che ha visto nascere capolavori cinematografici e che continua ad essere un punto di riferimento per la cultura italiana nel mondo. Le protagoniste si mescolano tra i mitici teatri di posa e i grandi set all’aperto, creando un’atmosfera magica dove passato e presente si fondono armoniosamente.”Il cinema incontra la fotografia”, afferma il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni, sottolineando come questo progetto sia un omaggio alle storie straordinarie delle dive del grande schermo italiano. Un percorso espositivo che valorizza il nostro patrimonio culturale e promuove gli artisti contemporanei, testimoniando la continuità della tradizione cinematografica italiana.Chiara Sbarigia, Presidente di Cinecittà, sottolinea l’importanza dell’Archivio Luce come luogo di riflessione e riscoperta, dove le immagini dei grandi del passato dialogano con le nuove generazioni. Il catalogo edito da Electa, MiC e Archivio Luce Cinecittà rappresenta un viaggio bilingue attraverso le emozioni catturate dagli scatti di Uli Weber e dalle immagini degli archivi più prestigiosi.”Dive e Madrine” è molto più di una semplice mostra fotografica: è un tributo al passato glorioso del cinema italiano e una celebrazione della sua eredità culturale che continua a ispirare artisti di tutto il mondo.