A Ovada, nel cuore del Piemonte, si è concretizzato un tassello fondamentale per l’ottimizzazione del sistema di emergenza-urgenza regionale: l’inaugurazione di una nuova elisuperficie presso il Polisportivo Geirino, situato in via Grillano.
Questa infrastruttura, lungamente attesa, rappresenta un significativo potenziamento della capacità di soccorso in un territorio strategico, densamente popolato e caratterizzato da una complessa rete di comunicazioni.
L’elisuperficie di Ovada si integra in una rete già consolidata, comprendente 255 aree abilitate in tutta la regione e quattro basi operative principali dislocate a Torino, Cuneo-Levaldigi, Alessandria e Borgosesia.
La scelta di Geirino non è casuale: la sua posizione, incastonata lungo la cruciale autostrada A26 e intersecata da importanti vie di comunicazione, ne fa un punto nevralgico per l’accesso rapido e l’intervento efficace in un’area vasta e diversificata.
Più che una semplice area di atterraggio, l’elisuperficie è stata progettata per massimizzare l’efficienza operativa.
Dotata di illuminazione dedicata e accessi indipendenti, garantisce la piena operatività anche nelle ore di luce, ottimizzando i tempi di risposta e riducendo al minimo i ritardi.
Il collegamento diretto con il centralino del 118 e con il pronto soccorso cittadino configura un sistema integrato, che facilita il flusso di informazioni e l’organizzazione del percorso di cura del paziente, dalla stabilizzazione sul campo al trasporto ospedaliero.
“Si tratta di un momento cruciale per la sicurezza del nostro territorio”, ha sottolineato il Sindaco Gian Franco Comaschi, evidenziando l’importanza di questa iniziativa per la comunità ovadese e per le aree circostanti.
L’Assessore Regionale alla Sanità, Federico Riboldi, ha ribadito l’impegno della Regione nel garantire una presenza capillare e costante di presidi sanitari, sottolineando come l’elisuperficie di Ovada sia un esempio tangibile di questo impegno.
L’attivazione di 256 piste certificate per operazioni notturne testimonia un’attenzione particolare alle esigenze delle comunità locali.
La realizzazione di questa elisuperficie è il frutto di una visione strategica e di un coordinamento efficace, come ha evidenziato Adriano Leli, Direttore Generale di Azienda Zero, ente chiave nel governo del sistema regionale di emergenza-urgenza.
L’iniziativa testimonia un salto qualitativo significativo nell’assistenza sanitaria di emergenza, un progresso che beneficia l’intera area geografica.
Massimo D’Angelo, Direttore Sanitario facente funzioni dell’ASL Al, ha concluso sottolineando il valore aggiunto di questa nuova struttura per la gestione ottimale delle emergenze e per il miglioramento continuo dei servizi offerti alla popolazione.
L’elisuperficie di Ovada non è solo una struttura fisica, ma un simbolo di progresso, sicurezza e impegno verso la salute dei cittadini piemontesi.







