29 agosto 2024 – 11:45
Nel cuore della città di Torino, l’ex Gondrand è diventato teatro di una realtà oscura e tormentata. Tossicodipendenti, spacciatori e individui disperati hanno ripreso possesso di questo luogo abbandonato, trasformandolo in un rifugio per le loro attività illecite e pericolose. L’area, una volta destinata alla riqualificazione da parte della All Building srl, è ora dominata da un’atmosfera cupa e inquietante.I fantasmi che si aggirano tra i resti degli edifici dismessi sono diventati protagonisti di scene tragiche e sconvolgenti. Consumo di stupefacenti all’aperto, scambi sessuali a scopo di droga e traffico di sostanze illecite sono solo alcune delle attività che avvengono senza freno né controllo. Persino la struttura fatiscente dell’edificio a cinque piani ospita episodi drammatici, come la morte di un uomo precipitato nel vano ascensore.Nonostante i tentativi della All Building di bonificare l’area e avviare i lavori di demolizione per la costruzione di una nuova struttura commerciale, la presenza dei tossicodipendenti e dei criminali ha impedito ogni progresso significativo. Le lamiere in ferro erette intorno all’edificio non sono state sufficienti a contenere la violenza e il degrado che permeano il luogo.Lenta ma costante è la corsa contro il tempo per riportare ordine e sicurezza nell’ex Gondrand. I lavori di demolizione, interrotti a causa della mancanza di attrezzature adeguate, dovranno riprendere a settembre con l’obiettivo di completarsi entro fine autunno. Solo allora sarà possibile cancellare definitivamente le tracce del passato oscuro che ha insanguinato questo angolo dimenticato della città.
