28 agosto 2024 – 12:46
La situazione politica italiana si fa sempre più intricata, con il veto di Giuseppe Conte su Matteo Renzi che scuote le acque del campo largo. Mentre Elly Schlein del Pd auspicava una navigazione unitaria verso le prossime sfide regionali, le nuvole si addensano soprattutto sulla Liguria. Il M5S non vuole Italia Viva nel centrosinistra e non ha ancora deciso sul candidato unitario della coalizione. Andrea Orlando sembra propenso a fare un passo indietro per facilitare la situazione. La partita si complica sia a Genova che a Roma, con Conte che riceve segnalazioni negative su Renzi da parte dei cittadini preoccupati per la sua capacità distruttiva dei governi.L’alternativa al governo Meloni sembra difficile da costruire se coinvolge Renzi, secondo Conte. Stefano Patuanelli ribadisce che non possono alleare con lui per mancanza di fiducia. Raffaella Paita critica il veto di Conte ma suggerisce una diversa interpretazione della situazione interna al partito.Il dibattito tra Italia Viva e M5S non aiuta lo sblocco in Liguria, con dubbi anche all’interno di Alleanza Verdi e Sinistra e parte dell’ala sinistra del Pd. Orlando lancia un ultimatum mentre Pirondini rimane uno dei nomi in campo ma la strada è difficile.Anche Alessandra Todde della Sardegna entra nella discussione sottolineando che allargare il campo non significa accettare compromessi. Azione solleva dubbi sulla linea politica del Pd e Bersani invita a trovare una soluzione senza veti né ambiguità per costruire un’alternativa credibile nell’Occidente politico italiano.
