01 settembre 2024 – 11:15
Nelle prime ore di stamane si è verificato un grave episodio di disordini presso l’istituto penale minorile Beccaria di Milano, che ha causato danni significativi. I detenuti hanno appiccato incendi in diversi ambienti e hanno tentato una fuga di massa dirigendosi verso la portineria, l’ultima via d’uscita dal penitenziario. Sul luogo dell’accaduto sono intervenute le forze dell’ordine, i vigili del fuoco e diverse ambulanze. Secondo quanto riportato dalla Uilpa Polizia penitenziaria, ci sono stati alcuni feriti lievi, tra cui agenti di polizia, e un detenuto è stato ricoverato in ospedale sotto stretta sorveglianza della polizia di Stato a causa della mancanza di operatori penitenziari disponibili.Durante i disordini, che hanno coinvolto tutti i 58 detenuti presenti, diversi individui hanno tentato la fuga e quattro di loro sono riusciti a superare il muro perimetrale. È importante sottolineare che l’istituto minorile Beccaria era stato oggetto di un’indagine da parte della Procura di Milano nei mesi precedenti, che aveva portato all’arresto di 13 agenti per presunti casi di violenza e tortura.Quanto accaduto nuovamente a Milano evidenzia chiaramente gravi problemi nell’organizzazione e nella gestione del sistema penale minorile. È necessario un cambiamento radicale che deve essere promosso non solo dalle istituzioni ma anche dalla politica. È fondamentale rivedere le modalità con cui vengono gestiti gli istituti penali per i giovani al fine di garantire condizioni più sicure per tutti gli attori coinvolti: detenuti, operatori e autorità competenti.