Il 26 settembre, in un’Europa che celebra la sua ricchezza linguistica e culturale, l’Istituto Comprensivo 2 Dati di Boscoreale ha partecipato con entusiasmo alla Giornata Europea delle Lingue, un’iniziativa promossa dal Consiglio d’Europa.
L’occasione, volta a sensibilizzare 700 milioni di cittadini europei di ogni età, non è semplicemente una ricorrenza, ma un invito a coltivare la diversità come motore di progresso e comprensione reciproca.
La Giornata, giunta al suo venticinquesimo appuntamento, si configura come un baluardo contro l’omologazione culturale, riconoscendo il multilinguismo non come un ostacolo, ma come una risorsa inestimabile per il continente.
Guidati dalla Dirigente Scolastica, Prof.
ssa Sonia Fucito, gli alunni dell’Istituto hanno trasformato la celebrazione in un potente messaggio di speranza e dialogo.
L’atto culminante è stato un coinvolgente flash mob sulle note iconiche di “Prisencolinensinainciusol”, brano di Adriano Celentano che, più di cinquant’anni fa, mise in luce le difficoltà di comunicazione e l’alienazione che possono affliggere l’individuo.
La scelta di questo brano, lungi dall’essere puramente nostalgica, si è rivelata straordinariamente pertinente alla luce degli attuali scenari geopolitici, segnati da conflitti devastanti come quelli in Gaza e in Ucraina, e da una crescente frammentazione del tessuto sociale globale.
I giovani studenti, veri portavoce di una generazione desiderosa di pace e comprensione, hanno sventolato bandiere provenienti da ogni angolo d’Europa, simboli tangibili della varietà etnica e culturale che arricchisce il nostro continente.
Un gesto semplice, ma carico di significato, che ha evocato l’importanza di riconoscere e valorizzare le identità individuali all’interno di un contesto europeo plurale.
L’impegno profuso nella preparazione dell’evento, coordinato con passione e dedizione dalla Prof.
ssa Anna Carmela Iovino, ha coinvolto l’intera comunità scolastica.
La coreografia, magistralmente curata dalla Prof.
ssa Cioffi Gabriella, dal Prof.
Pasquale Sorrentino e dalla Prof.
ssa Luisa Carbone, ha trasformato la performance in una vera e propria rappresentazione artistica, capace di emozionare e comunicare un messaggio potente.
Al di là della vivace esibizione, la Giornata Europea delle Lingue ha offerto un’opportunità cruciale di riflessione.
La Dirigente Scolastica ha esortato gli studenti a considerare il profondo legame tra il proprio stato d’animo individuale e il benessere collettivo.
L’analogia con l’effetto domino di un sasso gettato nell’acqua, dove un’azione positiva, per quanto piccola, può generare un’onda di cambiamento e speranza, ha sottolineato l’importanza di coltivare la pace interiore per contribuire a costruire un futuro più sereno per l’Europa e per il mondo.
L’appuntamento non si è limitato ad una celebrazione formale, ma si è configurato come un seme piantato nel cuore dei giovani, un invito a diventare agenti di cambiamento, promotori di dialogo e costruttori di ponti tra culture e lingue diverse.