lunedì 29 Settembre 2025
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Piemonte a Expo 2025 Osaka: il futuro si coltiva tra arte e innovazione

Il Piemonte si proietta nel futuro globale, inaugurando la sua settimana protagonista al Padiglione Italia di Expo 2025 Osaka con un’esplosione di creatività e ambizione.
L’evento, segnato dal taglio del nastro a cui hanno partecipato figure di spicco come Elena Chiorino, vicepresidente della Regione Piemonte, l’assessore Andrea Tronzano, il commissario generale Mario Vattani e Dario Peirone, segna l’apice di un percorso di internazionalizzazione che vede il Piemonte come protagonista assoluto.
L’assenza del Presidente Alberto Cirio, previsto in arrivo il 30 settembre, non ha intaccato l’entusiasmo palpabile, che si traduce nel claim “The Art of Nurturing the Future”, un manifesto programmatico che incarna la filosofia piemontese: coltivare il domani attingendo alle radici più autentiche.
La narrazione del Piemonte si dispiega come un affresco multisensoriale, un viaggio che trascende i confini geografici e culturali.

L’impatto visivo è immediato, grazie alla facciata personalizzata e al ledwall che introducono i visitatori in un percorso immersivo, articolato in sei aree tematiche distintive: cinema, cioccolato, tessile, aerospazio, automotive e design.
Questa articolazione non è casuale, ma riflette la straordinaria diversificazione del tessuto economico e culturale piemontese, un ecosistema dove tradizione e innovazione si fondono in un connubio unico.

Il percorso si conclude con installazioni di land art che richiamano i paesaggi collinari patrimonio UNESCO, e tour virtuali dei musei iconici che incarnano la storia e l’identità del Piemonte: il Museo Egizio, custode di un tesoro millenario; le Residenze Reali Sabaude, testimonianza del fasto dinastico; il Museo di Scienze Naturali, scrigno di biodiversità; e il Museo Nazionale del Cinema, tempio dell’immaginario collettivo.

La giornata inaugurale si è arricchita con l’incontro “Antichi telai, nuove visioni”, un dialogo fecondo tra l’artigianato tessile piemontese e le tecniche innovative giapponesi, un esempio emblematico di come la collaborazione transculturale possa generare sinergie inaspettate.
Il calendario degli eventi successivi è altrettanto ricco e diversificato: convegni dedicati al patrimonio dell’umanità, focus sugli investimenti per attrarre capitali giapponesi, approfondimenti sui temi della salute e della competitività.
Non mancano momenti di svago e convivialità, come i concerti del violinista Mauro Iurato, ambasciatore della musica piemontese in Giappone, e le degustazioni dei piatti tipici, dalla prelibatezza degli agnolotti al ragù alla raffinata eleganza del vitello tonnato, offerti in collaborazione con Eataly.
“È un momento particolarmente emozionante,” ha sottolineato la vicepresidente Elena Chiorino, esprimendo la volontà di presentare al mondo l’eccellenza piemontese in tutte le sue sfaccettature, dal gioiello all’aerospazio, dalla meccanica avanzata all’enogastronomia.
L’assessore Andrea Tronzano ha aggiunto che l’opportunità di esporre al Padiglione Italia, luogo di maggiore richiamo, rappresenta un’occasione imperdibile per valorizzare il “saper fare” piemontese, riconosciuto a livello globale per la sua capacità di innovare e di superare i confini del possibile.

Il Piemonte, con la sua offerta di qualità, tradizione, innovazione e paesaggi mozzafiato, si conferma un territorio ideale per gli investimenti e un luogo di vita desiderabile, un vero e proprio laboratorio del futuro, capace di coniugare un profondo legame con le proprie radici con una proiezione ambiziosa verso l’orizzonte globale.

La presenza a Expo 2025 Osaka è un sigillo di questa visione, un messaggio di speranza e di fiducia nel potere della creatività e della collaborazione.

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