Piemonte, motore dell’innovazione farmaceutica: Procos scommette sul futuro con un investimento da 150 milioniNel cuore pulsante del Padiglione Italia all’Expo 2025 di Osaka, durante la settimana dedicata al Piemonte, si è concretizzata una significativa mossa strategica per il futuro dell’industria farmaceutica italiana.
Procos, azienda chimico-farmaceutica di Cameri (Novara), ha annunciato un investimento complessivo di 150 milioni di euro nei prossimi otto anni, un segnale forte di fiducia nel territorio e nella sua capacità di generare innovazione.
L’annuncio, avvenuto nell’ambito dell’evento “Investing in Piedmont: crafting the future of manufacturing e innovation”, promosso dalla Regione Piemonte in collaborazione con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha rappresentato un momento di grande rilievo per il tessuto economico regionale.
Alla presenza di figure chiave come il commissario generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka, Mario Vattani, e l’assessore regionale Andrea Tronzano, l’evento ha visto anche la partecipazione di dirigenti di aziende giapponesi attive in Piemonte, testimoniando la solida partnership transculturale che sostiene questa crescita.
L’investimento di Procos si aggiunge ai 100 milioni già impiegati per l’espansione dell’unità produttiva R11, portando l’impegno complessivo a circa 250 milioni di euro.
Questo significativo apporto finanziario consolida la leadership di Procos nella produzione di principi attivi farmaceutici, un comparto cruciale per l’economia piemontese.
Enrico Zodio, CEO di Procos, e Kingo Yamashita, Chief Commercial Officer, hanno sottolineato come l’azienda, di proprietà di un gruppo giapponese, abbia fin da subito manifestato un forte desiderio di investire nel territorio, valorizzando un’eccellenza italiana con una storia radicata nella tradizione chimico-farmaceutica.
Zodio ha evidenziato il ruolo dell’Italia come “culla della chimica farmaceutica”, sottolineando l’importanza di preservare e promuovere questo patrimonio.
L’annuncio ha posto l’accento non solo sull’impegno economico, ma anche sulla responsabilità sociale e sull’innovazione, elementi centrali nella strategia aziendale.
Sono previsti nuovi progetti dedicati alla ricerca e sviluppo, con l’obiettivo di ottimizzare i processi produttivi e migliorare la sostenibilità dello stabilimento di Cameri.
L’iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo dal Commissario Vattani, che ha definito il Padiglione Italia come “piattaforma strategica per la diplomazia della crescita”.
L’evento “Investing in”, frutto di una sinergia proficua con il MIMIT, dimostra come l’Italia sappia operare in squadra per promuovere l’economia nazionale e attrarre investimenti esteri.
Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, ha sottolineato l’importanza di questi investimenti per settori chiave dell’economia piemontese, testimonianza di un impegno sinergico tra istituzioni e imprese.
Per l’assessore Tronzano, l’annuncio di Procos è il risultato di un lavoro di promozione del territorio volto ad attrarre investimenti e creare opportunità di business.
La partecipazione a Expo 2025 rappresenta una vetrina strategica per presentare l’eccellenza delle filiere regionali e del sistema formativo italiano, consolidando l’immagine del Piemonte come regione dinamica e attrattiva per gli investitori internazionali.
L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di valorizzazione del Made in Italy e della sua capacità di competere sui mercati globali, rafforzando la posizione del Piemonte come polo di eccellenza nell’industria farmaceutica e chimica.