lunedì 29 Settembre 2025
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Piemonte, motore d’innovazione: investimenti globali e fiducia giapponese.

Il Piemonte come motore di innovazione: un ecosistema attrattivo per investimenti globaliL’impegno del Piemonte nel posizionarsi come polo europeo di eccellenza nell’innovazione industriale e nella manifattura avanzata è stato al centro dell’evento “Investing in Piedmont: Crafting the Future of Manufacturing e Innovation”, tenutosi al Padiglione Italia di Expo 2025 Osaka.

L’iniziativa, promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dalla Regione Piemonte e da Ceipiemonte, ha messo in luce come un approccio strategico, che combina incentivi fiscali mirati, supporto logistico avanzato e un accesso privilegiato a reti di ricerca applicata, stia generando un circolo virtuoso di investimenti ad alto valore tecnologico.

Un esempio emblematico di questa dinamica è rappresentato dall’annuncio di Procos Spa, leader nel settore chimico-farmaceutico.
L’azienda ha presentato un piano di investimento pluriennale da 150 milioni di euro, destinato all’ampliamento del proprio stabilimento di Cameri (Novara).
Tale investimento si aggiunge ai 100 milioni già impiegati per l’espansione produttiva, consolidando un impegno totale di 250 milioni e rafforzando il ruolo del Piemonte come hub strategico nella produzione di principi attivi farmaceutici.
L’ad Enrico Zodio e il Chief Commercial Officer Kingo Yamashita hanno sottolineato come questa decisione rifletta la fiducia nell’ambiente economico e industriale piemontese.
Oltre a Procos, la crescita è evidente anche in Crea-Advantest, specializzata nel collaudo di semiconduttori.
L’acquisizione da parte del gruppo giapponese Advantest ha innescato un piano di sviluppo ambizioso, con l’obiettivo di incrementare il fatturato da 15 a 50 milioni entro il 2029 e di ampliare l’organico oltre le 100 unità.
Fabio Marino, managing director, ha enfatizzato come l’ecosistema piemontese, con la sua forte collaborazione con istituzioni accademiche come il Politecnico di Torino e la sua capacità di formare giovani ingegneri altamente qualificati, sia un fattore cruciale per il successo di questo piano industriale.
L’interesse del Giappone per le filiere piemontesi di eccellenza si conferma ulteriormente con gli investimenti di Metal One, del gruppo Mitsubishi e Sojitz, che ha avviato un progetto ad Asti, e di Yaskawa, leader mondiale nella robotica, che ha inaugurato a Orbassano il centro multifunzionale “Yaskawa Space Italy”.
Tatsuya Yamada, senior manager di Yaskawa, ha sottolineato l’importanza di questa piattaforma per la creazione di sinergie con la comunità locale, i partner industriali e le università, elementi fondamentali per la costruzione del futuro industriale.

L’evento ha rappresentato un’occasione strategica per la diplomazia economica, come sottolineato dall’ambasciatore Mario Vattani.
L’assessore piemontese Andrea Tronzano ha evidenziato come gli investimenti in settori chiave come l’aerospazio, l’automotive, l’automazione e la robotica rafforzino l’attrattività del territorio.
Paolo Bertolino, segretario generale di Unioncamere Piemonte, ha sottolineato l’importanza di presentare un’immagine di coesione e competitività a livello globale.

Dario Peirone, presidente di Ceipiemonte, ha confermato l’interesse del Giappone, con undici nuovi investimenti in valutazione, e ha ribadito l’impegno a supportare le aziende nipponiche già insediate.
Riccardo Scarpulla, del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha sottolineato come le riforme normative e i servizi offerti dal Ministero siano fondamentali per attrarre e valorizzare gli investimenti esteri in Italia.
L’evento ha visto la partecipazione di oltre 60 aziende giapponesi, sottolineando il forte interesse per le competenze e le tecnologie sviluppate in Piemonte.

La regione si presenta così come un laboratorio di innovazione, capace di coniugare ricerca, formazione e produzione, e di affrontare le sfide della transizione industriale con successo.

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