04 settembre 2024 – 16:12
Seri Industrial ha recentemente annunciato un accordo di collaborazione con un importante partner cinese e ha presentato un ambizioso piano di sviluppo che prevede nuove assunzioni per l’Industria Italiana Autobus. L’accordo è stato reso noto in seguito a una riunione tenutasi a Palazzo Piacentini, la prima dopo la firma dell’intesa a luglio tra Invitalia, Leonardo e Seri Industrial per la cessione del 98% delle azioni di IIA a quest’ultima. All’incontro erano presenti il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, la sottosegretaria Fausta Bergamotto insieme ai tecnici del Mimit, rappresentanti della Città Municipale di Bologna, della Regione Campania ed Emilia-Romagna, i dirigenti di Seri Industrial e Invitalia, nonché i rappresentanti dei sindacati confederali e di categoria. Il ministro Urso aveva già anticipato in precedenza che il Mimit stava lavorando alla creazione di partnership strategiche con attori internazionali per rilanciare l’azienda. Durante la riunione è emerso che l’azienda punta ad una transizione verso veicoli elettrici, con l’obiettivo di aumentare il personale sia nel settore ricerca e sviluppo a Bologna, dove sono previste 60 nuove assunzioni, sia nello stabilimento produttivo di Flumeri, in provincia di Avellino, dove si prevede l’ingresso di ulteriori 180 dipendenti. Grazie all’intervento del Mimit e degli enti locali, Industria Italiana Autobus avvierà incontri con le organizzazioni sindacali per approfondire il piano industriale e definire le azioni necessarie per rilanciare l’azienda senza intraprendere unilateralmente alcuna iniziativa. Il ministro Urso ha espresso ottimismo riguardo al nuovo corso intrapreso dall’azienda dopo anni difficili caratterizzati da perdite ingenti di risorse pubbliche: “Il nuovo piano industriale potrebbe segnare una rinascita per il settore dei trasporti italiani grazie anche al supporto tecnologico offerto da un grande player internazionale. È fondamentale che ognuno faccia la propria parte”, ha dichiarato Urso.
