Il primo ministro Benyamin Netanyahu ha recentemente rilasciato un’intervista esclusiva a Fox News in cui ha respinto categoricamente le dichiarazioni del ministro della Difesa Yoav Gallant riguardanti la possibilità di un ritorno di Israele nel Corridoio Filadelfia dopo 42 giorni. Netanyahu ha sottolineato che il Corridoio Filadelfia rappresenta la porta d’ingresso dell’Iran a Gaza, e che restare lì è fondamentale per impedire a Hamas di contrabbandare ostaggi verso il Sinai, l’Iran o lo Yemen, dove verrebbero irrimediabilmente persi.Inoltre, il premier israeliano ha ribadito che se Israele dovesse abbandonare il corridoio, ci sarebbe una forte pressione internazionale affinché non vi rientri. Ha anche respinto le affermazioni di un funzionario della Casa Bianca secondo cui il 90% dell’accordo con Hamas sarebbe già stato raggiunto, sottolineando che occorre cautela e determinazione nell’affrontare la situazione.Netanyahu ha anche affrontato le voci riguardanti le famiglie degli ostaggi israelo-americani che starebbero facendo pressioni su Biden per favorire un accordo con Hamas a discapito di Israele. Il primo ministro ha mostrato comprensione per il dolore delle famiglie coinvolte ma ha sottolineato la responsabilità di liberare gli ostaggi senza trasformare nuovamente Gaza in un rifugio per il terrorismo. Ha assicurato che Israele farà tutto il necessario per portare Hamas a desiderare sinceramente un accordo pacifico e duraturo.
“Netanyahu respinge le dichiarazioni su Gaza: ‘Il Corridoio Filadelfia è fondamentale'”
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