martedì 30 Settembre 2025
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Torino

Buonissima: Torino, un festival gastronomico tra arte e sapori del mondo.

Dal 22 al 26 ottobre, Torino si trasforma in un crogiolo di sapori e culture con la quinta edizione di “Buonissima”, un festival gastronomico di respiro internazionale che ridefinisce i confini tra alta cucina e tradizione popolare.

Un’esperienza immersiva che abbraccia cinque giorni, oltre quindici formati inediti e più di 120 eventi, disseminati in una rete di oltre settanta location suggestive, dal cuore storico alla periferia creativa.
L’ambizione del festival, ideato da Stefano Cavallito, Luca Iaccarino e Matteo Baronetto, non è semplicemente quella di celebrare il cibo, ma di creare un ponte tra la gastronomia e l’espressione artistica, un dialogo fecondo che esalta l’identità del territorio.

“Buonissima” si propone come un ecosistema di esperienze, un laboratorio dove le tecniche innovative si fondono con i sapori autentici, il rigore della haute cuisine si stempera con l’accoglienza calorosa delle trattorie e dei bistrot.
Il palinsesto è un caleidoscopio di eventi.
Dalla convivialità di “Piolissima”, che omaggia i prodotti locali con un approccio informale, alla ricercatezza di “Metti Torino a cena”, un format esclusivo che vede la collaborazione di chef torinesi e colleghi provenienti da tutto il mondo in cene a quattro mani.
L’Opening Dinner, una cena itinerante a Palazzo Madama, è un viaggio sensoriale orchestrato da dieci maestri della cucina, mentre “BistroMania” celebra il sodalizio tra Barcellona e Torino, un omaggio alla creatività culinaria che accomuna le due città.
Un evento dedicato all’arte, ospitato nelle Gallerie d’Italia, sottolinea l’integrazione tra gastronomia e espressione artistica.
Il festival non si limita a esporre talenti internazionali di fama come Rasmus Munk, Jeremy Chan, Josean Alija, Carlo Cracco, Yannick Alléno, Donato Ascani, Ferran Adrià, Moreno Cedroni e Mariella Organi, ma promuove anche la scoperta di voci emergenti e la valorizzazione del patrimonio enogastronomico locale.

Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici Intesa Sanpaolo e direttore generale Gallerie d’Italia, sottolinea come “Buonissima” incarni un legame naturale tra arte, cultura e gastronomia, linguaggi diversi che concorrono a definire l’unicità dell’Italia.
L’iniziativa si configura come un investimento nella valorizzazione dell’arte e dei talenti, un’opportunità per celebrare la ricchezza culturale e la bellezza del Piemonte, proiettando Torino come un centro di eccellenza nel panorama gastronomico internazionale.
Il festival si pone, dunque, come un progetto di rigenerazione urbana e culturale, capace di attrarre un pubblico eterogeneo e di generare un impatto positivo sull’economia locale, consolidando l’immagine di Torino come città vibrante, innovativa e ricca di sorprese.

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