Un’agitazione di 24 ore, indetta dalle sigle sindacali Cgil e Usb, in segno di solidarietà e protesta verso la drammatica situazione umanitaria che attanaglia Gaza, avrà un impatto significativo anche sulla mobilità campana, interessando direttamente l’Ente Autonomo Volturno (EAV), principale fornitore di servizi di trasporto pubblico nella regione.
L’iniziativa, che coinvolgerà sia il trasporto ferroviario metropolitano e suburbano che quello su gomma (autobus e autocorse), mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla complessità del conflitto israelo-palestinese e sulle sue conseguenze devastanti per la popolazione civile.
La decisione di proclamare lo sciopero riflette un profondo disagio e una richiesta di intervento diplomatico volto a porre fine alle ostilità e a garantire l’accesso agli aiuti umanitari.
Nonostante l’intensità del gesto di protesta, l’EAV, in ottemperanza agli obblighi di legge e per minimizzare i disagi alla collettività, ha predisposto delle fasce orarie di garanzia.
Queste finestre temporali, individuate per assicurare la continuità minima del servizio, permetteranno agli utenti di effettuare spostamenti essenziali.
In particolare, il trasporto pubblico sarà operativo dalle 5:30 alle 8:30 e nuovamente dalle 16:30 alle 19:30.
Per consentire una pianificazione accurata degli spostamenti, l’EAV ha pubblicato sul proprio sito web (www.eavsrl.it) i dettagli relativi alle prime e ultime corse garantite per ciascuna linea e servizio interessato.
Si raccomanda vivamente agli utenti di consultare queste informazioni aggiornate, disponibili in tempo reale, al fine di evitare sorprese e possibili ritardi.
La decisione di garantire parzialmente il servizio rappresenta un bilanciamento tra il diritto di protesta dei lavoratori e la necessità di assicurare un minimo di mobilità per i cittadini, tenendo conto delle ripercussioni che uno sciopero totale potrebbe avere sulle attività economiche e sociali della regione.