09 dicembre 2023 – 23:13
Domenica, alle 12:30, si terrà l’incontro della quindicesima giornata del torneo
L’organizzazione e il fattore-campo sono gli strumenti principali che il Frosinone intende utilizzare per cercare di superare il Torino e riscattare la sconfitta contro il Milan della settimana scorsa. Il tecnico Eusebio Di Francesco, durante una conferenza stampa, ha sottolineato che sarà una partita molto difficile contro un’avversaria in grande crescita, desiderosa di raggiungere l’Europa e che può contare su un attaccante forte come Zapata, capace di decidere le partite. Tuttavia, Di Francesco non crede che questa sfida sarà molto diversa da quella della Coppa Italia, dove il Frosinone ha vinto per 2-1.Il Toro si distingue per la sua grande fisicità e quindi il Frosinone dovrà rispondere con un’organizzazione impeccabile. Inoltre, Di Francesco spera che i tifosi possano dare una mano alla squadra, poiché ne hanno bisogno.In casa, il Frosinone ha ottenuto i migliori risultati: 16 punti su 18 disponibili, una serie utile che dura da sei turni e tre vittorie consecutive. Nella partita di domani alle 12:30 non vogliono fermarsi. Di Francesco è molto attento al modulo e alle scelte di formazione per non concedere vantaggi agli avversari. Le assenze saranno pesanti: praticamente tutto il centrocampo titolare (Mazzitelli, Barrenechea e Reinier) sarà fuori campo insieme al terzino Marchizza. Dopo quasi tre mesi di assenza, Harroui tornerà in campo, ma partirà dalla panchina. Stessa situazione per Lirola.Di Francesco aggiunge che non ha ancora preso decisioni definitive sulla formazione, anche se potrebbe riservare qualche sorpresa. Tuttavia, i principi di gioco rimarranno gli stessi e varieranno solo in base agli avversari che affronteranno.Nonostante le assenze e le difficoltà della sfida, c’è fiducia nell’impegno dei giocatori. Di Francesco afferma di essere sereno e ammette di non sapere come finirà la partita. Il Torino mette dentro impeto e voglia, quindi è fondamentale equilibrare queste qualità per rendere più difficile il compito degli avversari. Solo quando si raggiungerà questo equilibrio sarà possibile mettere in pratica le proprie idee di gioco