sabato 4 Ottobre 2025
8.7 C
Ancona

Falconara: Socar al polo petrolchimico, la sindaca chiede garanzie

La prospettiva di un cambiamento epocale per il polo petrolchimico di Falconara Marittima, epicentro di attività industriale cruciale per l’economia regionale, ha generato un’ondata di preoccupazione e interrogativi nella comunità locale.
La recente acquisizione di Api Holding da parte di Socar, gigante energetico di origine azera, ha immediatamente sollevato timori riguardo al destino del sito, tradizionalmente un motore di occupazione e sviluppo per l’intera area dell’Anconetano.
La sindaca Stefania Signorini, in un’azione proattiva e dettata dall’urgenza di tutelare gli interessi dei cittadini, ha immediatamente avviato un dialogo con Ugo Brachetti Peretti, presidente di Api Holding, convocandolo presso la sede comunale del Castello.
Questo incontro, frutto di una missiva ufficiale inviata subito dopo la diffusione, a mezzo stampa, della notizia della cessione, ha rappresentato un primo, essenziale passo verso la comprensione delle dinamiche in atto e la negoziazione di garanzie concrete.

Il confronto, descritto come franco e costruttivo, ha permesso alla sindaca di esplicitare con fermezza le priorità della comunità: la salvaguardia dei livelli occupazionali, la tutela della salute pubblica, la protezione dell’ambiente e la garanzia di un ambiente di lavoro sicuro.

Queste non sono semplici rivendicazioni, ma pilastri fondamentali per la sostenibilità del territorio e il benessere dei suoi abitanti.

Brachetti Peretti ha chiarito che la transizione è un processo complesso, vincolato al completamento di una serie di iter autorizzativi di rilevanza strategica, che spaziano dall’antitrust alla verifica di sovvenzioni estere, fino all’esercizio del cosiddetto “golden power”, uno strumento che consente allo Stato di vigilare su operazioni che potrebbero avere impatti significativi sulla sicurezza nazionale.

Questo quadro temporale, che si estenderà fino alla primavera prossima, evidenzia la delicatezza e la complessità dell’operazione.

Successivamente, la sindaca ha condiviso i risultati di questo primo confronto con i rappresentanti della RSU (Rappresentanze Sindacali Unitarie) dell’impianto, sottolineando l’importanza di una continua collaborazione e trasparenza nel percorso di transizione.

L’amministrazione comunale ha interpretato la disponibilità di Brachetti Peretti come un segnale incoraggiante, ma con la consapevolezza che l’apprezzamento formale non sostituisce la necessità di un monitoraggio costante e rigoroso.
La futura gestione del sito da parte di Socar, con le sue ingenti risorse finanziarie, apre scenari potenzialmente positivi, ma non elimina i rischi.
L’impegno imprescindibile è quello di garantire investimenti mirati non solo all’ammodernamento tecnologico degli impianti, ma soprattutto alla sicurezza, alla sostenibilità ambientale e alla tutela del capitale umano, che rappresenta il vero valore aggiunto del territorio.

La vigilanza dell’amministrazione comunale, pertanto, non si esaurirà con questo primo incontro, ma si tradurrà in un monitoraggio attento e partecipativo di ogni fase del processo, con l’obiettivo di assicurare un futuro prospero e sostenibile per il polo petrolchimico di Falconara e per l’intera comunità che ne dipende.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -