lunedì 6 Ottobre 2025
10.7 C
Trento

Sinner si ritira a Shanghai: crampi choc interrompono il match

Il Masters 1000 di Shanghai ha subito una battuta d’arresto inattesa con il ritiro anticipato di Jannik Sinner, uno dei favoriti per la vittoria del torneo.

Il numero 2 al mondo, reduce da una stagione di straordinari successi e in una fase di forma ottimale, ha dovuto alzare bandiera bianca durante il match contro l’olandese Tallon Griekspoor, arrendendosi a causa di intensi crampi.
L’abbandono, avvenuto nel terzo set con il punteggio di 7-6 (7/3), 5-7, 2-3 a favore di Griekspoor, ha lasciato l’intero pubblico in stato di shock.
Il match, fino a quel momento, si era preannunciato come una sfida equilibrata e di alto livello tecnico, con entrambi i giocatori che mostravano determinazione e abilità.

Il primo set, vinto da Sinner al tie-break, aveva evidenziato la sua capacità di gestire al meglio i momenti cruciali, mentre il secondo set, conquistato da Griekspoor, aveva rivelato la resilienza e la tenacia dell’olandese, abile a sfruttare ogni minima incertezza.

Il terzo set, pur breve, ha visto Sinner lottare contro un dolore improvviso, un segnale di affaticamento che ha poi costretto l’azzurro a cedere.

Questo ritiro solleva interrogativi significativi sulla gestione della fatica e sull’impatto fisico di un calendario tennistico sempre più intenso.

La stagione è lunga e i giocatori sono sottoposti a un enorme stress fisico e mentale, rendendo vulnerabili a infortuni e a problemi di crampi, soprattutto in condizioni climatiche estreme come quelle tipiche di Shanghai.

La partita, caratterizzata da un’elevata intensità e un ritmo sostenuto, ha probabilmente accentuato le condizioni di stress muscolare, portando al collasso di Sinner.
L’infortunio, sebbene di natura muscolare, potrebbe avere ripercussioni sul suo percorso verso i prossimi appuntamenti, inclusi gli US Open e la fase finale della stagione.
La rapidità con cui si è manifestato il problema suggerisce una possibile debolezza preesistente, che potrebbe richiedere un’attenta valutazione medica e un adeguato periodo di riposo e recupero.
La qualificazione di Griekspoor agli ottavi di finale rappresenta una meritata ricompensa per il suo impegno e la sua abilità, ma il pubblico non ha potuto che provare dispiacere per la precoce conclusione del cammino di Sinner, un atleta che incarna il futuro del tennis italiano e mondiale.
L’incertezza sul suo recupero aggiunge un ulteriore elemento di suspense in un torneo che si preannunciava ricco di emozioni.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -