mercoledì 8 Ottobre 2025
20.6 C
Piemonte

Tragedia a Fossano: Morto pedone, allarme sicurezza stradale.

La comunità di Fossano è scossa da un tragico evento notturno: un uomo ha perso la vita in un incidente stradale sulla provinciale 165, in prossimità della frazione di San Lorenzo.

L’accaduto, verificatosi nel cuore della notte, ha portato alla luce, con cruda evidenza, le vulnerabilità intrinseche alla sicurezza delle vie di comunicazione e la fragilità umana di fronte alla forza di un veicolo in movimento.

Le dinamiche dell’incidente sono ancora oggetto di accertamento da parte delle autorità competenti, carabinieri e vigili del fuoco, prontamente intervenuti.
Il conducente dell’autovettura, pur non riportando ferite gravi, ha subito un comprensibile shock emotivo, testimone indiretto di una perdita irreparabile.

Il veicolo, a seguito dell’impatto, ha oltrepassato i margini della carreggiata, precipitando in una scarpata laterale, a riprova della violenza dell’urto.

L’allarme è stato lanciato dallo stesso conducente, immediatamente dopo l’evento, in un gesto di responsabilità e angoscia.
L’identità della vittima rimane al momento sconosciuta.
L’assenza di documenti personali complica le indagini, rendendo più arduo il compito di ricostruire la sua storia e informare i suoi cari.
Questo triste episodio si inserisce in un contesto allarmante: la provincia di Cuneo, la Granda, ha registrato, nel corso del 2025, un numero inaccettabile di vittime stradali, trentuno in totale.
La vittima di Fossano rappresenta il quarto pedone a perdere la vita sulle strade provinciali, sottolineando una criticità che impone un’analisi approfondita delle cause e l’implementazione di misure preventive più efficaci.
L’incidente non è solo una tragedia individuale, ma un campanello d’allarme per l’intera comunità.
Richiede una riflessione urgente sulla sicurezza stradale, sull’importanza del rispetto dei limiti di velocità, sulla necessità di migliorare l’illuminazione delle strade provinciali, e soprattutto, sull’imperativo di garantire la protezione dei pedoni, utenti particolarmente vulnerabili del sistema viario.
Oltre alle indagini per accertare le responsabilità, si rende necessaria una revisione delle politiche di prevenzione e una maggiore sensibilizzazione dei cittadini, al fine di ridurre il rischio di future tragedie e onorare la memoria di chi ha perso la vita in modo così improvviso e doloroso.

La domanda che sorge, inevitabile, è: cosa possiamo fare, collettivamente, per evitare che simili eventi si ripetano?

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -