21 settembre 2024 – 13:16
Il paesaggio urbano di Aosta ha subito una trasformazione epocale con l’inaugurazione della nuova pista ciclabile ‘Vélo c’è’, un progetto che incide profondamente sul tessuto cittadino. L’impatto di questa iniziativa è stato descritto come traumatico, ma necessario per guardare al futuro anziché indietro, come sottolineato dal sindaco Gianni Nuti durante la cerimonia di apertura tenutasi oggi in via Festaz. In occasione dell’evento è stata consegnata la bandiera gialla 2024 ‘Aosta comune ciclabile’, un riconoscimento della Fiab che premia gli sforzi della città per promuovere la mobilità sostenibile.La nuova pista ciclabile urbana si estende per 15 chilometri, ampliando ulteriormente i già esistenti otto percorsi ciclabili presenti nella zona. Secondo il sindaco Nuti, guardare all’orizzonte significa immaginare una città del futuro in cui le periferie sono integrate nel centro urbano, contribuendo alla bellezza, alla riqualificazione e alla vivibilità complessiva dell’ambiente urbano. Questa visione contempla anche un diverso approccio alla mobilità, più sostenibile e orientato verso il benessere dei cittadini.L’assessore comunale alla Mobilità, Loris Sartore, ha evidenziato che con l’inaugurazione della pista ciclabile si completa una rete urbana che riduce le distanze tra i vari punti della città. Grazie a questa infrastruttura sarà possibile raggiungere le destinazioni più rapidamente ed efficientemente, risparmiando tempo e denaro. La sicurezza e il comfort dei ciclisti sono stati posti al centro del progetto, rendendo la circolazione in bicicletta un’opzione attraente per una città che ambisce a essere all’altezza degli standard europei in termini di mobilità e sostenibilità ambientale.