Il portavoce del governo di Hamas nella Striscia di Gaza ha denunciato con veemenza l’azione militare israeliana che ha provocato un tragico massacro presso la scuola al-Zeitoun, situata nella parte orientale di Gaza City. I numeri sono agghiaccianti: 21 persone hanno perso la vita in questo attacco, tra cui 13 bambini innocenti, sei donne e persino un neonato di soli tre mesi. Le conseguenze dell’aggressione non si fermano qui, poiché almeno altre 30 persone sono rimaste ferite e due individui risultano ancora dispersi, gettando ulteriore disperazione e dolore su una comunità già duramente provata dalla violenza e dalla precarietà. Questo ennesimo episodio di violenza ha scosso le coscienze di tutto il mondo, suscitando indignazione e richiamando alla necessità urgente di porre fine a un conflitto che semina solo distruzione e sofferenza. La comunità internazionale deve intervenire con determinazione per garantire la sicurezza e la dignità delle popolazioni coinvolte in questa tragica spirale di violenza senza fine.
Massacro alla scuola al-Zeitoun: appello per porre fine alla violenza
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