Manifestazione a Torino in solidarietà con la Palestina: denunce contro Israele e appelli per la giustizia

Date:

21 settembre 2024 – 17:45

Nel cuore della città di Torino, precisamente sotto la tettoia del mercato di Porta Palazzo, un gruppo di circa 500 manifestanti pro Palestina si è riunito per esprimere il proprio dissenso nei confronti delle politiche israeliane. La data scelta per questa dimostrazione non è casuale: sabato 21 settembre, quasi un anno dopo gli eventi del 7 ottobre 2023 che hanno scosso la Striscia di Gaza e suscitato indignazione in tutto il mondo. I partecipanti, provenienti da diverse realtà politiche e sociali, hanno preso parte a una marcia che ha attraversato le strade del centro cittadino, partendo da corso Giulio Cesare e dirigendosi verso piazza Vittorio Emanuele passando per piazza Palazzo di Città e corso San Maurizio.Sotto lo striscione principale con la scritta “Dal Libano alla Palestina, Israele genocida”, le bandiere palestinesi e libanesi sventolano fieramente nell’aria. Tra i partecipanti si notano kefiah avvolte intorno alle teste, fazzoletti No Tav, bandiere di Potere al Popolo e Rifondazione Comunista. I cartelli esibiti denunciano con forza le violenze perpetrate da Israele contro i bambini palestinesi e mettono in discussione la coscienza morale dei leader politici italiani.Durante la manifestazione, diversi interventi sono stati pronunciati sia in italiano che in arabo. Si è parlato dell’invio di armamenti da parte del governo italiano a Israele e della complicità delle istituzioni accademiche come il Politecnico di Torino attraverso accordi con aziende come Leonardo. Luca, uno studente del Politecnico e membro del Fronte della gioventù comunista, ha condannato aspramente le politiche colonialiste israeliane che continuano a distruggere case e villaggi palestinesi nonostante le condanne internazionali.I referenti del coordinamento Torino per Gaza hanno ricordato l’importanza storica della resistenza palestinese nel momento in cui il popolo gazawi ha abbattuto il muro che lo segregava dal mondo esterno nel 2007. Questa dimostrazione non sarà isolata: altre iniziative sono previste a Roma il 5 ottobre e due giorni dopo nuovamente a Torino per onorare i martiri di Gaza e chiedere giustizia per i prigionieri detenuti nelle carceri israeliane.

- Advertisement -spot_imgspot_img

Ultime notizie

Notizie correlate
Related

WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com